Rapinarono una libreria a metà marzo a Brugherio in provincia di Monza: due donne con precedenti arrestate dai Carabinieri a Santa Maria di Sala
Indagine lampo dei Carabinieri. In manette sono finite due donne italiane 53enni senza fissa dimora, A.A e M.D., entrambe gravate da numerosi precedenti per furto.
I fatti risalgono al 19 marzo scorso quando le due donne, utilizzando violenza nei confronti della commessa (consistita nello spintonare e nell’afferrare alle spalle), rapinarono una libreria “Parole Nuove” di Brugherio, impossessandosi di circa 800 euro in contanti facendo perdere le proprie tracce.
I militari della Stazione di Brugherio, tuttavia, grazie alla sinergia con i colleghi di Limbiate (MB) e del Comando Provinciale Carabinieri di Monza, attraverso l’analisi dei filmati di videosorveglianza – estrapolati da altri esercizi commerciali presenti in zona-, hanno riconosciuto ed identificato senza ombra di dubbio le due donne quali materiali autrici del delitto.
L’Autorità Giudiziaria monzese, alla luce delle risultanza investigative emerse, ha immediatamente emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere per entrambe le responsabili che sono state rintracciate in Santa Maria Di Sala (VE) grazie al supporto dei colleghi della Compagnia CC di Mestre e del Comando Provinciale Carabinieri di Venezia.
Le arrestate sono state tradotte presso la casa di reclusione femminile della Giudecca di Venezia a disposizione dell’ A.G.