Cronaca

Rapinano una tabaccheria a San Donà: fermati

I carabinieri di San Donà hanno arrestato un 25enne e un 21enne di Musile di Piave perchè sospettati della rapina di lunedì pomeriggio. Hanno inoltre incendiato un furgone

Si è svolto stamattina il giudizio di convalida del fermo di due indiziati di delitto resosi responsabili il pomeriggio del 30 luglio di rapina a mano armata ai danni della rivendita di Tabacchi n.41 di questo centro, al termine del quale il giudice ha deciso di rimandare a sabato la propria decisione: i fermati nel frattempo rimangono in carcere.

I due inoltre sono stati anche indagati per il reato di furto aggravato e danneggiamento seguito da incendio per aver dato alle fiamme, la sera successiva, un furgone modello fiat ducato rubato lo scorso 24 agosto in provincia di Belluno, per il quale tutt’ora sono in corso accertamenti investigativi finalizzati a capire l’utilizzo che ne è stato fatto.

La rapina è stata commessa nel tardo pomeriggio quando uno dei due fermati, a volto coperto da una maschera e col cappuccio della felpa indossato, armato di fucile da caccia, ha intimato ai proprietari di consegnare l’incasso della giornata ammontante a 1000 euro.

Subito dopo si è dato alla fuga a bordo di un Alfa Romeo Mito di colore nero, sprovvista di targhe, condotta da un complice. Subito sono partite le indagini dei militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave indirizzate verso un soggetto del posto, con precedenti simili recenti, tra l’altro possessore dello stesso modello di auto.

È stato rintracciato in San Donà presso un domicilio temporaneo, ospitato da quello che poi si è rilevato essere il complice. All’interno dell’abitazione inoltre è stato rinvenuto un fucile, regolarmente detenuto dal padre del complice, la maschera utilizzata durante la rapina ed alcune taniche di benzina vuote. Condotti in caserma dopo ore ed ore di attesa alla fine sono crollati confessando il misfatto ed anche l’incendio del furgone del giorno dopo.

Sottoposto a sequestro tra le altre cose anche il veicolo utilizzato per la rapina. I due soggetti si identificano in: B. L. e G. A. classe 93 e 87 domiciliati a Musile di Piave

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock