Servizi Cronaca

Querele a valanghe contro il broker Fabio Gaiatto

Cominciano ad arrivare querele a valanghe contro Fabio Gaiatto che si trova in carcere da due giorni con l’accusa di truffa aggravata, associazione a delinquere, abusivismo finanziario e autoriciclaggio.

Il broker autodidatta ha rastrellato nel mercato finanziario risparmi di investitori pari a 78 milioni di euro e ne ha restituiti 28. La linfa vitale dell’organizzazione erano i procacciatori che promettevano alle vittime ignari forti redditi.

In realtà i debiti producevano altri debiti e ora oltre a Gaiatto sono nei guai altre 17 persone, quindici sono già state raggiunte da misure cautelari, due sono latitanti. Devono essere recuperati 47 milioni di euro, in realtà finora sono stati sequestrati venti immobili del valore complessivo di quasi 4 milioni di euro.

C’è di tutto tra i beni che le fiamme gialle hanno catalogato: palazzi storici, appartamenti al mare e in montagna, alloggi a Portogruaro, ma gli investimenti nel mattone trovati in queste ora non bastano per ripagare i truffati.

Sono 400 per il momento gli investitori che si sono mossi tra questi una donna che si è trovato con un compagno disoccupato e l’interruzione di un contratto di locazione e ha scelto di investire su Gaiatto le sue scarse finanze attraverso un’amica, ma non ha mai visto riempirsi il conto come promesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock