
Morgan respinge la proposta di cantare insieme a Bugo
Morgan ha detto no all’associazione Terni Città Futura che lo aveva invitato a riconciliarsi con Bugo per rendere omaggio a Sergio Endrigo: «Non penso di avere affinità con Bugo nell’interpretazione di una scrittura come quella di Sergio Endrigo. Il tentativo faticosissimo è stato fatto ma il risultato è stato non adeguato e insufficiente. Quindi mi permetto di sconsigliarvi l’invito duplice», ha dichiarato l’ex leader dei Bluvertigo che, durante l’ospitata di domenica a “Live-Non è la D’Urso“ aveva detto al collega: «Se tu chiedi scusa a Endrigo, io chiedo scusa a te».
E’ disposto a cantare Endrigo in tutti i modi, ma non con Bugo
Morgan si è reso disponibile a rendere omaggio all’artista, di cui Terni Città Futura organizza da otto anni il Tributo, in qualsiasi formula («con band, da solo, con orchestra e con l’entusiasmo di condividere il palco con chiunque dimostri di avere qualcosa da dire e da esibire in merito»), ma non con Bugo. Con uno scritto pubblicato sui social (QUI) Morgan ha voluto fare chiarezza sulla versione rivisitata di “Sincero“, con cui i due ex amici erano in gara al recente Festival di Sanremo, specificando che il suo non era un cosiddetto dissing, ma: «dissenso cantato da un dissidente a un dissennato cantante», aggiungendo che il cantante di Rho non è il classico artista casinista e incasinato, ma «uno che calcola e trae forza dal rancore».