Questa sera con i sindacati parliamo della sanità eccellente per tutti. Gli ospiti in studio: Marj Pallaro, segretario generale della CISL del Veneto, Sonia Todesco della CGIL del Veneto e Pietro Gasparoni, il nostro testimonial sulla sanità. Infine avremo tutta una serie di telefonate, ci metteremo in contatto con Ciro Silvestri del sindacato FISI Nazionale. Insomma la sanità vista dai sindacati, confederali e anche autonomi.”
Luigi Gandi:” Sentiremo Ciro Silvestri da Napoli, Vicesegretario Nazionale della FISI, il parere di un sindacalista autonomo e poi saremo in onda con tutta una serie di persone che dovranno raccontare la loro storia. Perchè è importante sentire i cittadini che non hanno voce e che raccontano quello che è loro successo. Caro Pietro, tu vieni dal pubblico, ma adesso sei anche nel privato e conosci i due sistemi. Adesso dove lavori tu?”
Sanità privata
Pietro Gasparoni, Specialista di Medicina Interna: “Attualmente lavoro nel privato. Sono uscito dalla struttura pubblica anche per l’età oltre che per forti disaccordi con la dirigenza. Noi stiamo vivendo un momento epocale per moltissimi motivi. La popolazione invecchia e con l’invecchiamento le malattie degenerative, quindi i problemi di salute, sono molto più frequenti. Ovviamente è la macchina che si usura”.
Una generazione persa
Pietro Gasparoni:”Dall’altro lato, le risorse mancano. Non solo quelle economiche, ma anche la gioventù: i ragazzi laureati vanno all’estero. Il problema che riguarda chiaramente la sanità è un problema che riguarda trasversalmente tutto. Mancherà la prossima generazione.
Circa 1 milione e mezzo di ragazzi sotto i quarant’anni laureati nelle università italiane che sono state e forse sono ancora di qualità, per la metodologia di insegnamento, per la storia e la tradizione che può avere l’Università di Padova o di Bologna o di Ferrara oppure di Napoli o di Roma, sono all’estero e non torneranno mai più in Italia per vari motivi.
Sono medico internista da anni e sono più visibile come endocrinologo che riguarda anche le persone giovani e vedo molto spesso ragazzi che tornano in Italia e per salutare i genitori e che vivono all’estero affermano che non torneremo più in Italia”.
Gli investimenti esteri
Luigi Gandi:”Ma adesso c’è questo grande imprenditore tedesco, Frank Gotthardt, che sta aprendo grazie al Sindaco Luigi Brugnaro questo nuovo Ospedale al Mare di Lido. Abbiamo i tedeschi al Lido, gli austriaci in quelli di Portogruaro, che vengono ad investire da noi e quindi porteranno anche altre risorse. Stanno comprando strutture qua da noi e così come fanno i francesi. Il problema è semmai capire se siano privati-privati o privati convenzionati. C’è ovviamente il fenomeno che tu hai citato, ossia che i nostri ragazzi vanno via, ma c’è anche il fenomeno degli investimenti in Italia”
Pietro Gasparoni: “Io non sono un economista e non vorrei nessuna presunzione di questo tipo. Tuttavia, gli investimenti si fanno laddove c’è un mercato potenziale libero. E questo mercato potenziale, libero ed economicamente redditizio oggi è diventato l’Italia, dove la sanità pubblica non garantisce. Quindi per cui hai una prateria di fronte a te”.
Luigi Gandi:”Sono riusciti a distruggere uno dei migliori sistemi che avevamo al mondo. Abbiamo scimmiottato in peggio gli americani”.
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