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Mestre, accusati di aver rubato nelle case di riposo durante covid: 4 arresti

Sono accusati di furti e rapine in negozi e abitazione e di colpi nelle case di riposo durante il covid. Tra le vittime di una rapina notturna un canonico di una chiesa di Carpenedo. L'operazione Old Man è della squadra mobile di Venezia

Stamane, i poliziotti della squadra mobile di Venezia hanno arrestato 4 persone. L’accusa è di vari furti nei negozi e abitazioni nel veneziano, fra cui la casa di riposo di Mestre ‘Don Vecchi’.

Una volta confermata la loro colpevolezza, si tratterebbe di persone senza scrupoli che hanno approfittato  in un periodo come quello della pandemia della vulnerabilità dei più anziani: soli, lontani dai familiari e impauriti dalla pandemia.

Le indagini a Mestre

Le indagini riguardano furti avvenuti nell’ultimo anno e sono durate diversi mesi. tempo servito per raccogliere gravi elementi carico dei fermati.

Importanti i filmati delle telecamere che li hanno immortalati in azione e che hanno consentito di capire il loro modus operandi.

Le forze dell’ordine sospettano però che i quattro individui siano responsabili anche di altri furti degli anni scorsi.

La pronuncia del tribunale

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal Gip del tribunale di Venezia, su richiesta della Procura distrettuale del capoluogo veneto.

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