La Voce della Città Metropolitana

Anna Martellato: “Il nido delle cicale”. Presentazione di Sara Zanferrari

Anna Martellato: un romanzo intenso, struggente, pieno di speranza e ricco di emozioni.

Anna Martellato con “Il nido delle cicale” edizione Giunti, ce ne parla la nostra Sara Zanferrari con i nuovi consigli di lettura di inizio autunno.

Le parole di Sara Zanferrari

“Abbiamo un bellissimo romanzo di una giovane autrice che ha studiato comunicazione, storytelling e lo si nota dalla scrittura scorrevole. È il secondo romanzo per Anna Martellato, sempre per la casa editrice Giunti.  Le cicale non hanno un nido, vivono sotto terra e per uscire dal loro corpo devono fare un taglio, taglio che nel romanzo, “Il nido delle cicale”, ci si chiede se faccia male. Questo perché per rinascere, come nella metamorfosi, bisogna sempre provare un po’ di dolore.

La protagonista è una giovane donna, Mia, la quale dopo una serie di vicissitudini, si trasferirà nella vecchia casa d’infanzia. La casa è vista come il nido della cicala, dal quale Mia rinascerà attorniata dalla bellezze delle sponde del Garda. Assieme alla vecchia fiamma Luca, Mia si immergerà nella natura, in particolar modo coltivando la Lavanda e l’Elicriso e ritrovando l’essenza vera di se stessa.

La trama

Che cosa faremmo se un giorno scoprissimo che la nostra vita è un castello di sabbia e che nulla di quello che abbiamo costruito è autentico? Succede a Mia, compagna di Alessio, architetto di successo a Stoccarda. Per seguirlo, lei ha rinunciato a tutto, anche ad avere figli. Finché un giorno scopre che Alessio le ha nascosto una verità impossibile da accettare.

Mentre tutto precipita, Mia torna dopo vent’anni di assenza nella grande casa di famiglia, sulle sponde del lago di Garda, dove abita la madre Vittoria, una donna eccentrica e autoritaria che vive cristallizzata nel passato e che Mia ha allontanato da sé molto tempo prima, a causa di un grave trauma familiare, ossia la morte del suo fratello gemello. Ma qui rivede anche Luca, il ragazzo diventato uomo di cui era innamorata da adolescente. Sarà lui a svelarle i segreti della coltivazione della lavanda e delle piante officinali da cui trae rimedi e unguenti.

Su quelle colline profumate e inondate di sole Mia ritroverà per la prima volta un senso di pace e armonia. Che sia questo il modo di curare le proprie ferite e rinascere come fanno le cicale dopo un lungo sonno? Ma anche nella vita di Luca c’è un passato scomodo e doloroso che potrebbe costringere Mia a fare di nuovo i conti con la realtà… Intenso, struggente, pieno di speranza: un romanzo che vi avvolgerà nelle emozioni.

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