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Nicoletta Verna: “Il valore affettivo”. Il suo romando d’esordio

Sara Zanferrari presenta "Il valore affettivo", romanzo d'esordio di Nicoletta Verna che ha ottenuto la menzione speciale al Premio Calvino

Maria Stella Donà intervista Sara Zanferrari sul libro d’esordio di Nicoletta Verna “Il valore affettivo”, menzione speciale al Premio Calvino 2020.

“Il valore affettivo” di Nicoletta Verna

Bianca ha 7 anni quando sua sorella, Stella. muore e cresce in modo anaffettivo con sua madre che cerca di uccidersi e suo padre che rifà un’altra vita.

La vita sembra procederle bene, si sposa con un chirurgo di fama internazionale e tutto sembra andare avanti senza crepe.

Il rapporto tra Bianca e sua sorella

Il romanzo ruota molto intorno al rapporto tra le due sorelle e la morte di Stella, il fatto viene chiamato “la disgrazia”.

Bianca ha un piano, ed è quello di avere un figlio da suo marito ma lei soffre di endometriosi. Vuole provare con l’inseminazione artificiale e va da uno psicologo. Il rapporto con lo psicologo svelerà le crepe nella sua vita.

La storia di un lutto che non è stato metabolizzato

La storia è scritta molto bene con vari colpi di scena. Scopriremo la vita di Bianca e i motivi delle sue scelte.

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