Cronaca

Materiali edili abbandonati lungo la Triestina a Musile: 500 euro di multa

Abbandono abusivo di rifiuti lungo la Triestina a Musile di Piave, la polizia locale emana un verbale da 500 euro risalendo al responsabile.

E’ accaduto nei giorni scorsi, quando gli agenti si sono imbattuti in alcuni materiali edili lasciati in una delle piazzole della statale 14, davanti all’intersezione con via Millepertiche in direzione Musile.

Si trattava, in particolare, di rifiuti di lavorazione relativi all’installazione di infissi. Tra essi: ritagli di serramenti in alluminio, cornici, relativi imballaggi, tubi di silicone vuoti, nastro adesivo, confezioni di ferramenta per infissi e cellophane.

Materiali edili

Una ditta specializzata ha prontamente raccolto e in seguito smaltito il materiale. Sul posto la polizia locale ha trovato tutto il tracciamento dei prodotti abbandonati: l’ordinativo, il produttore e il venditore.

Da questo è risalita all’acquirente, che avrebbe dovuto correttamente gestire ogni fase, compresa quella del relativo conferimento. Notificato il verbale da 500euro e le spese addebitate per l’intervento di recupero.

Il commento del sindaco Silvia Susanna

«Il nostro è un territorio vasto», dice il sindaco di Musile di Piave, Silvia Susanna. «Con la presenza di alcuni posti, penso alle aree di campagna, dove il conferimento scorretto può sembrare agevole. Ma da parte nostra, come amministrazione, abbiamo sempre avuto tolleranza zero, e continueremo ad averne.

Scontiamo purtroppo anche casi di abbandono da territori limitrofi e ci siamo attivati inasprendo le sanzioni e incentivando le raccolte di rifiuti con una certa costanza. Continuiamo, in questo senso, ad avere sempre l’attenzione alta per tutelare il territorio e stanare gli incivili».

Organizzata una pulizia ecologica per preservare il territorio

«Siamo sensibili al tema dell’abbandono abusivo dei rifiuti sul territorio», spiega l’assessore Elisa Pierobon, «perchè oltre ad arrecare danno all’ambiente influisce nei costi per tutta la collettività. E’ un reato che va contrastato con ogni mezzo, senza dimenticare l’importanza della sensibilizzazione sul tema.

Proprio su questo aspetto, domenica scorsa, è stata organizzata una pulizia ecologica da Caposile al Tajo, lungo la Piave Vecchia, con i ragazzi del gruppo Cft team Musile sempre in prima linea.

Nell’occasione sono stati raccolti oltre una decina di sacchi colmi di rifiuti, sintomo di come il problema sia ancora più che mai attuale. Colgo l’occasione per ringraziare la polizia locale per il lavoro svolto e tutte le associazioni impegnate sul territorio».

La settimana precedente, ossia sabato 8 e domenica 9 maggio, anche il gruppo Nordic Walking di Musile aveva preso parte alla prima edizione di “Rifiuthlon”, evento pensato non solo per raccogliere rifiuti sul territorio ma anche per evidenziare il fondamentale contributo di tutti i cittadini per la difesa del proprio territorio e dell’ambiente. L’appuntamento si è svolto in contemporanea in altri 9 comuni. Nutrita, anche qui, la partecipazione musilense.

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