I carabinieri di Mirano hanno arrestato un marocchino per tre rapine di cui una tentata ai danni di attività commerciali, ricettazione, furto aggravato e indebito utilizzo carte di credito.
Nel pomeriggio di giovedì i Carabinieri della Stazione di Mirano hanno tratto in arresto Chakir Akram, 26enne di origini marocchine, residente a Mirano, disoccupato, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla GIP del Tribunale di Venezia per tre rapine di cui una tentata in danno di attività commerciali, di un tentato furto in abitazione e di un furto presso un albergo di Mirano a seguito del quale venivano effettuati con carta di credito ivi sottratta acquisti e prelievi fraudolenti per complessivi euro 1.100,00, fatti commessi rispettivamente da marzo ad aprile scorso in località Vetrego e Mirano.
I fatti oggetto della misura cautelare proposta dai Carabinieri ed adottata dalla magistratura si riferiscono ad eventi quando egli si era reso autore nella giornate tra l’11 e il 12 marzo u.s. di tre rapine di cui una tentata rispettivamente presso la ditta di marketing per aziende “Commerciale Turismo Italia” di Vetrego nella circostanza il malfattore si era impossessato della somma di euro 20 e del telefono cellulare di proprietà del titolare e di una tentata rapina a volto coperto, armato di taglierino presso il ristorante “Osteria da Gemma” nella circostanza il medesimo fuggiva senza nulla asportare a seguito della pronta reazione da parte titolare, nonché di una rapina presso il panificio di Vetrego, ove asportava la somma di euro 100,00.
Dal proseguimento delle indagini emergeva che il medesimo si era reso responsabile unitamente ad altri due complici di un furto di un portafoglio in danno del titolare dell’albergo “Leon D’Oro” di Mirano, dove asportava la carta di credito che utilizzava per effettuare acquisti presso esercizi commerciali ubicati nella province di Venezia e Padova per un totale di euro 1.100,00.
Le indagini svolte dai Carabinieri nei mesi successivi – anche a seguito di un controllo effettuato da una pattuglia della Stazione di Mirano che ha riconosciuto l’autore – a seguito di comparazione con le immagini dei sistemi di videosorveglianza e agli accertamenti tecnici ed acquisizioni testimoniali, permettevano di ricondurre effettivamente tale condotta criminale all’arrestato, nonché riconoscerlo autore anche di un tentato furto in abitazione avvenuto in data 15 marzo 2018 in Vetrego.
L’uomo, rintracciato nella serata di ieri presso una comunità terapeutica “di Belluno, veniva associato alla casa circondariale di Belluno, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
