Ieri l’apertura. Zona Gialla quasi in tutta Italia. Plateatici e ristorazione all’aperto. Venezia però era ancora resta vuota. Ripresa lenta rispetto a quello che si prevedeva. L’anno scorso almeno la data certa c’era. Oggi tante incertezze. Vediamo insieme all’assessore al bilancio del comune di Venezia Michele Zuin come la città cerca di riprendersi
Il comune va incontro alle partite IVA con un contributo per la TARI
“4 milioni e mezzo del bilancio comunale diventano contributo per tutte le partite iva per la TARI. Uscirà al tre di maggio un bando molto semplice per accedervi. I requisiti richiesti saranno minimi, come la perdita di fatturato superiore al 30% del 2020 rispetto al 2019. Con questa istanza si bloccherà l’ultima bolletta che scade il 16 di maggio.
Siamo uno dei pochissimi comuni d’Italia a fare un intervento del genere con i soldi del proprio bilancio. Altri provvedimenti dovranno essere fatti a livello nazionale”.
Lavoratori della ACTV minacciano un quarto sciopero
“Non abbiamo avuto turismo nel 2020 e continueremo a non averne nel 2021. Con tutti gli sforzi comunali e nazionali è chiaro che quelle che sono le mancate entrate sono superiori agli aiuti”. GUARDA ANCHE: Sciopero ACTV: autisti a rischio stipendi.
Per le riaperture bisogna ripensare anche al Casinò di Venezia
“Visto lo scadenziario delle aperture, dal momento in cui si riaprono teatri e cinema, seppur a ingresso ridotto, anche il Casinò ha le carte in regola per farlo. Pure questa società ha bisogno di andare avanti. Nel 2020 abbiamo rinunciato alle spettanze del comune sugli incassi, lasciandoli in azienda per dare continuità.
Con il recovery 170 milioni alla Biennale
“Bella notizia. Bisogna ricordare che l’ente biennale ha un sacco di punti strategici nella città che possono usufruire di queste risorse. Tanti gli immobili che possono essere implementati. Non è solamente un qualcosa che beneficia l’ente Biennale, ma beneficia tutta la città”.
Estate veneziana
“Spero di vederla bene e spero che questa riapertura sia definitiva. Noi abbiamo dato massima disponibilità ad aprire i plateatici e continueremo a incentivarne l’ampliamento. Rispetto ad altre città, pur essendo piccola, si riuscirà ad accontentare molta gente come la scorsa estate. I veneziani non devono perdere la fiducia” ha concluso l’assessore Michele Zuin.