Cronaca

Mestre: tentato furto di un’auto, la polizia indaga

Indagini in corso della Polizia locale, attraverso l'analisi delle tracce e la visione dei video di videosorveglianza.

Questa mattina una pattuglia della Polizia locale è intervenuta nella piazzetta antistante l’istituto Itis ‘Zuccante’ di Mestre a seguito di una segnalazione che indicava la presenza di un’auto con uno dei finestrini sfondati. Gli uomini del Reparto Motorizzato, dopo le opportune verifiche, hanno scoperto che all’interno del mezzo, di proprietà di B. M. classe 1975 residente nelle vicinanze, era presente un chiusino in ghisa, evidentemente utilizzato per tentare il furto del veicolo. Dentro l’abitacolo sono state rinvenute anche tracce di sangue, presumibilmente riconducibili all’autore dello scasso.

Mestre

Su richiesta degli agenti è intervenuta una pattuglia della Polizia scientifica della Questura di Venezia per i rilievi del caso. “Dalle prime verifiche – fa sapere il Comando – anche attraverso le diverse chiamate ricevute alla centrale operativa della Polizia locale, si presume che il tentato furto e danneggiamento sia avvenuto tra le ore 18 e le 21 di giovedì 27 febbraio”.

Le indagini

Nel frattempo le indagini, ancora in corso, proseguono con l’acquisizione delle immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona. Da ulteriori verifiche è emerso che nella serata di giovedì, oltre al chiusino sottratto in via Baglioni per il tentato raid, è stato illecitamente asportato anche un coperchio in ghisa in via Camporese, distante circa un chilometro dal luogo del tentato furto dell’auto. Terminati i rilievi, il mezzo è tornato nella disponibilità del proprietario che ha sporto denuncia alla Polizia locale.

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