Politica

Inaugurato a Mestre il Festival della Politica

Il sindaco Brugnaro inaugura a Mestre il Festival della Politica: “un evento prestigioso, allargato e più diffuso sul territorio”

Il sindaco Brugnaro inaugura a Mestre il Festival della Politica: “E’ un Festival che pur restando nel solco dell’idea iniziale, siamo riusciti a far diventare, in accordo con la Fondazione Pellicani, allargato ad altre esperienze, più diffuso sul territorio e in grado di rappresentare più posizioni politiche. Un evento che è anche un’occasione economica per Mestre ed il suo territorio, essendo ormai il più apprezzato, nel suo ambito, a livello nazionale”.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha così aperto questa sera, in piazzetta Pellicani, il dibattito sul tema “Politica è sicurezza”, che ha impreziosito la giornata di anteprima della sesta edizione del Festival della Politica, in programma sino a domenica 11 settembre, con eventi previsti non solo nel centro di Mestre, ma anche nella sua cintura urbana.

A partecipare al dibattito, introdotto dai saluti del consigliere comunale Nicola Pellicani, oltre al primo cittadino, erano presenti il ministro della Giustizia, Andrea Orlando e il capo della Direzione Centrale Anticrimine (Dac), Vittorio Rizzi, moderati dal vicedirettore del Tg 1, Gennaro Sangiuliano.

“Il decoro e la sicurezza – ha osservato il sindaco Brugnaro – sono fondamentali per proporre un modello positivo di sviluppo del territorio e per il suo rilancio economico: penso ai tanti posti di lavoro persi a Marghera e a Murano, che hanno portato situazioni di disagio in tante nostre aree urbane, scacciando la possibilità di investimenti da parte di nuovi investitori. Dobbiamo riconquistare questi spazi e dare risposte certe riguardo a temi scottanti come il decoro, l’accattonaggio professionale, l’immigrazione incontrollata. Per quest’ultima proporrei ad esempio una sorta di ‘blocco militare umanitario’ già ai confini delle nostre acque territoriali: salviamo i migranti dalle disastrate carrette del mare su cui viaggiano, rifocilliamoli nelle nostre navi militari e, nel contempo, stabiliamo chi è  davvero un profugo, e quindi da ospitare in Italia, da chi è migrante economico e quindi deve essere rimpatriato”.

Per tutte le informazioni sul Festival della Politica è possibile consultare il sito www.festivalpolitica.it

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