Cronaca

Marghera: riconsegnata la statua della Madonna decapitata a novembre

Riconsegnata alla cittadinanza di Marghera la statua della Madonna di piazzale Giovannacci dopo il grave atto vandalico del novembre scorso.

“Com’era, dov’era”: a Marghera la statua della Madonna è da oggi di nuovo nel posto in cui si trova da ormai 67 anni, in piazzale Giovannacci.

L’inaugurazione

Questa mattina si è svolta infatti una breve, ma significativa cerimonia di inaugurazione. Un lavoro di restauro meticoloso, compiuto sotto la sorveglianza dell’Ufficio Tecnico Lavori pubblici del Comune, alcune rappresentanze politiche del territorio e padre Floriano Broch, che ha impartito la benedizione.

“E’ una cerimonia – ha precisato l’assessore Venturini – che facciamo in stile ‘pandemia’, nell’attesa di fare, quando si potrà, una grande inaugurazione ufficiale, alla presenza del sindaco e del Patriarca. Ci sembrava però giusto, terminato il restauro, offrire nuovamente la Madonna alla cittadinanza. E’ un simbolo, non solo per i credenti, ma per tutti gli abitanti di Marghera.”

L’atto vandalico

La statua aveva subito un grave atto vandalico nella notte tra il 25 e il 26 novembre scorsi. Era stata tra l’altra decapitata, colpita in più punti sul corpo e privata delle mani.

Per restaurarla si sono dovute fare nuove mani e parti del mento e del naso, rigorosamente in marmo di Carrara, come il resto della statua, e coprire altre “cicatrici” con polvere di marmo. E’ stato anche risistemato il vialetto circostante, addobbandolo anche con nuove piante.

“Ringraziamo davvero di cuore il Comune – ha sottolineato il presidente della Municipalità – per questo intervento. Questa statua si trova in piazzale Giovannacci dal 1954. Essa è parte integrante e imprescindibile della nostra storia e del nostro quartiere.”

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