Il Fatto

Problema dei lupi nei centri abitati: parlano Schiavon e Bortolussi

Gianni Schiavon e Renzo Bortolussi ci parlano del problema dei lupi sempre più vicini ai centri abitati

Ospiti della seconda puntata della trasmissione “Il Fatto di Luigi Gandi” sono Gianni Schiavon, presidente del  tribunale di Treviso, di Belluno, ispettore ministeriale, giudice e Renzo Bortolussi, presidente dell’associazione ACQUA che negli anni ha ottenuto grandi successi, come il blocco delle casse di espansione sul tagliamento e anche di Ciano. Uno dei primi argomenti presentati in questa puntata è il “problema” dei lupi in Veneto.

Le parole di Schiavon e Bertolussi

Le persone hanno iniziato ad avere paura dei lupi nel momento in cui questi sono stati portati ad avvicinarsi sempre più ai centri abitati, e recentemente c’è stato anche un caso di aggressione di un lupo verso un cagnolino.

“Bisogna senz’altro tutelarci, fare in modo che non ci offendano ma è sempre sbagliato distruggere la fauna.” Afferma Renzo Bortolussi, concordando con il dottor Schiavon, che dichiara “sono molto contento che siano tornati i lupi, perchè per me il ritorno dei lupi sul territorio è espressione che il territorio non è morto e risorgerà. Un animale che si estingue è sempre una perdita. La presenza dei lupi va accettata. Naturalmente bisogna difendersi, ma bisogna tener conto che i lupi con gli uomini non sono aggressivi. Sono, ovviamente, animali cacciatori, sono carnivori e vivono quindi di caccia. Attaccano gli allevamenti, quello sì, e bisogna difenderli. Bisogna prevedere delle cautele che rendano i lupi timorosi di avvicinarsi.”

Il conduttore fa presente l’abitudine dei veneziani di comprare una seconda casa per andare a fare vacanza, ad esempio, sulle Dolomiti e lì la paura verso i lupi cresce. In questo caso, Schiavon ribadisce “i lupi non attaccano l’uomo. Sono cacciatori e cacciano il bestiame. Quindi bisogna tutelarlo.”

Il contributo sul Cansiglio

“La giunta veneta ha un merito di aver attrezzato bene questo Cansiglio. C’è tanta gente che va sui sentieri anche impraticabili, fermo restando il problema: la gente ha paura o non ha paura dei lupi? Come possiamo informare bene? La gente può passeggiare tranquillamente oppure abbiamo problemi?” Tale domanda viene posta da Luigi Gandi. Possiamo vedere nel servizio mandato in onda come all’interno del Cansiglio siano affissi cartelli informativi messi da Veneto Agricoltura, e da quando c’è la gestione di quest’ultima e della giunta Zaia si è visto un netto miglioramento per quanto riguarda le visite.

“Però c’è questo problema pendente” continua Gandi. “Tanti cervi e tanti lupi, e lì nasce il problema dei cacciatori. Ovviamente abbiamo una parte dell’opinione pubblica contro la caccia e una parte favorevole.”

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