Continua l’attività dei poliziotti del Commissariato di Mestre nella lotta allo spaccio di stupefacenti. Martedì scorso lungo Via Piave, gli agenti hanno colto in flagranza due soggetti intenti a scambiarsi delle dosi di droga.
Lotta allo spaccio di stupefacenti
Sospetto si è rivelato l’atteggiamento di un giovane che fermo ad un incrocio, si guardava intorno nervosamente, tenendo costantemente sotto controllo il proprio cellulare. Poco dopo è sopraggiunto un altro uomo e i due, dopo aver scambiato qualche parola, si sono incamminati in direzione di via Cappuccina. Durante il percorso gli operatori hanno visto il giovane consegnare qualcosa all’uomo più anziano, che si è poi allontanato in un’altra direzione.
Raggiunto dai poliziotti, il presunto acquirente non ha esitato a consegnare, su richiesta degli agenti, tre involucri contenenti cocaina ed eroina. Appurato lo scambio di droga, i poliziotti hanno fermato anche il pusher trovato in possesso di un’ingente somma di denaro. Denunciato per spaccio il 32enne, identificato per O.M. nigeriano e regolare sul territorio nazionale. Quest’attività va a sommarsi alle altre concluse nel corso della scorsa settimana.
Spaccio vicino alla stazione
Il 29 ottobre gli investigatori hanno portato a termine un’attività di polizia giudiziaria sempre nell’area della stazione ferroviaria, dove veniva segnalata l’attività di spaccio di stupefacenti ad opera di un gambiano, descritto come un giovane vestito in modo elegante e dalla stazza fisica imponente.
Dopo aver individuato la persona descritta dalle testimonianze, gli operatori si sono appostati in modo da poterne osservare i movimenti. Il presunto pusher, che stazionava a ridosso di una siepe che delimita un cantiere, nei pressi di una fermata dell’autobus, ad un certo punto si è chinato, ha prelevato dalla siepe un piccolo involucro bianco e si è incamminato lungo la via.
I poliziotti lo hanno fermato per verificare il contenuto del sacchetto sospetto, all’interno del quale hanno trovato cinque involucri contenenti marijuana. Controllata anche la siepe da cui l’uomo aveva prelevato il sacchetto, gli agenti hanno recuperato un altro pacchetto di identico confezionamento con diciannove involucri, contenenti circa 22 grammi di marijuana.
L’uomo, privo di documenti, identificato negli uffici della Questura. J.M., classe 2000, originario del Gambia, aveva già tre condanne per spaccio di sostanze stupefacenti e solo nel mese di luglio aveva finito di scontare una pena presso il carcere di Santa Maria Maggiore. Arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Altro arresto
Ancora un arresto è stato effettuato dagli uomini del Commissariato di Mestre, martedì 27 ottobre. G.I.H., cittadino turco del 95, con precedenti è stato colto sul fatto, mentre effettuava uno scambio di droga da un negozio Kebab dove stazionava, apparentemente intento a consumare il pasto. 0,40 grammi di cocaina l’oggetto dello scambio, che i poliziotti si sono fatti consegnare dall’acquirente e 2,2 grammi di hashish, la sostanza trovata in possesso del pusher.