Dal 27 gennaio al 13 febbraio, in occasione del Carnevale di Venezia 2018. La città che gioca, il museo Peggy Guggenheim organizza un fitto calendario di visite gratuite in italiano o in inglese e laboratori per bambini
I laboratori sonno dedicati alla scoperta del gioco e di tutti quegli artisti moderni e contemporanei che hanno realizzato le loro creazioni sulla sottile linea di demarcazione tra arte, gioco e ironia. Per le visite guidate, gratuite, previo pagamento del biglietto d’ingresso. Non è necessaria la prenotazione.
L’avanguardia surrealista e infatti la principale promotrice dello sviluppo di giochi che spesso presentano una sottile vena ironica. Un esempio e certamente il cadavre exquis, un gioco che consiste nel far comporre una frase o un disegno da più persone senza che nessuna possa conoscere l’intervento degli altri. Nel 1947, Victor Brauner ricava dalle carte dei tarocchi il prototipo della figura di Giocoliere-Mago che utilizza per realizzare il ritratto di se da giovane de Il surrealista (1947) Le scacchiere sono, invece, uno dei soggetti prediletti da Man Ray, certamente affascinato dalla rigida struttura composta da sessantaquattro caselle bianche e nere e dal significato simbolico di campo di battaglia del gioco degli scacchi. Il circo realizzato da Alexander Calder fra il 1926 e il 1931 e probabilmente l’esempio più esplicito di opera in cui arte e gioco arrivano a coincidere.
L’ironia, e una giocosa dissimulazione, spesso paradossale, del pensiero. Duchamp, Rene Magritte e Piero Manzoni sono solo alcuni degli artisti che, usando l’ironia nelle loro opere, sono riusciti a mostrare quegli aspetti non immediati, ma che conducono verso una riflessione, a volte anche spietata e cinica, ma molto lucida, sulla realtà. Creatività e gioco sono dunque tra le più antiche forme di espressione umana e hanno in comune l’assenza sia di un “fine” e di un’“utilità”; esse si ritrovano nel mondo dell’infanzia quanto nell’arte del Novecento.
Visite guidate gratuite: tutti i giorni (eccetto il martedì) alle ore 11, 12, 15.30, 16, 17
Le presentazioni seguiranno i seguenti orari/ temi:
- 11.00 Giocare ad artem
- 12.00 Peggy Guggenheim, collezionista e mecenate
- 15.30 Marino Marini. Passioni visive
- 16.00 Peggy Guggenheim, collezionista e mecenate
- 17.00 Giocare ad artem