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La Regina degli Scacchi: Netflix denunciata per sessismo

Nona Gaprindashvili, campionessa russa di scacchi citata dalla serie, denuncia Netflix per diffamazione e invasione della privacy

Nona Gaprindashvili, campionessa russa di scacchi tra quelle citate dalla serie, ha depositato una denuncia nei confronti di Netflix per diffamazione e invasione della privacy. Inoltre, ha richiesto un risarcimento da 5 milioni di dollari, in particolare per l’immagine proposta di lei nell’ultimo episodio di La Regina degli Scacchi.

La Regina degli Scacchi

Il personaggio di Beth Harmon, interpretata dall’attrice Anya Taylor-Joy, nasce dalla summa di tanti campioni di scacchi del passato, tra cui proprio Gaprindashvili. Il passaggio della puntata finale ritenuto scorretto consisterebbe in un dialogo in cui un commentatore, durante un torneo, cita proprio Gaprindashvili per il suo titolo mondiale. Tuttavia, questo riconoscimento escluderebbe la sfida contro giocatori maschi.

La campionessa russa ha smentito tutto con la sua istanza, affermando di aver affrontato nel 1986 a almeno 59 concorrenti maschi, di cui 28 simultaneamente in un torneo.

Le accuse della campionessa russa a Netflix

Netflix ha replicato con una dichiarazione di grande ammirazione per il talento della stella degli scacchi sovietica, ribadendo la presa di posizione nell’adattamento seriale.

Nonostante ciò,  Gaprindashvili ha ribadito di aver subito un torto enorme davanti a milioni di spettatori, rimarcando come la serie demolisca la sua impresa e minimizzi i suoi successi:  “Non sono molte le cose che mi colpiscono a livello emotivo, ma quest’episodio mi ha sorpreso e umiliato. Ho iniziato questa battaglia e continuerò a portarla avanti.”

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