Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Jesolo hanno denunciato in stato di libertà per “rapina impropria in concorso” tre giovani pregiudicati: F.S., 20enne marocchino residente a Farra di Soligo (TV); E.A.Y., 20enne marocchino residente a Mareno di Piave (TV)e M.S., 18enne italiano, pregiudicato e residente a Cison di Valmarino (TV).
La rapina a Jesolo
I predetti, unitamente ad un quarto complice in corso di identificazione, la notte del 01 luglio u.s., sull’arenile del litorale Jesolo nelle vicinanze di Piazza Mazzini si sono resi responsabili del furto di una borsa e di un telefono cellulare ai danni di tre giovani turisti (un ucraino e due italiane) mentre erano seduti su alcuni sdraio a chiacchierare.
In particolare, i quattro si sono avvicinati ai citati turisti e mentre parlavano con loro, uno di loro, con gesto fulmineo, ha sottratto il maltolto che temporaneamente era stato appoggiato sul porta ombrellone e si dava precipitosamente alla fuga. Il cittadino ucraino immediatamente accortosi di quanto accaduto si è messo a rincorrerlo ed è stato subito affrontato e minacciato dai complici con un oggetto non meglio specificato. Lo stesso desisteva nella sua azione e nella stessa mattinata si è recato presso la locale Stazione Carabinieri per denunciare l’accaduto.
Le indagini
Le indagini, avviate nell’immediatezza, hanno consentito di acquisire con tempestività elementi di riscontro nei confronti degli autori materiali, soprattutto basandosi sui numerosi servizi di controllo del territorio che vengono effettuati con assiduità, soprattutto nelle ore serali/notturne, lungo il litorale e nelle aree adiacenti a Piazza Mazzini.
