Veritas ha concluso le operazioni di rimozione di legni e tronchi arrivati nei 15 km di spiagge del territorio comunale di Jesolo, trascinate dal Piave dopo il maltempo delle scorse settimane. Sono stati portati via, oltre a enormi quantità di rami, anche alberi, lunghi fino 15 metri, che prima di essere rimossi devono essere tagliati a pezzi, con un evidente allungamento dei tempi.
Raccolte 1.176 tonnellate di legname
Da aprile a oggi, a Jesolo sono state raccolte 1.176 tonnellate di legname e rifiuti vari portati dal Piave, 320 delle quali solo nei primi 12 giorni di giugno. Nel corso dell’intero 2018, invece, erano state raccolte 1.596 tonnellate di rifiuti spiaggiati.
Per la raccolta e la pulizia del litorale di Jesolo, Veritas utilizza 3 mezzi e 5 operatori, in servizio ogni mattina dalle 5 alle 10, 7 giorni su 7. Prima non è possibile cominciare, per non arrecare disturbo ai cittadini; dopo non si può rimanere, perché ci sono i bagnanti.
E’ inoltre da tenere presente che, nei 15 km di spiaggia, i punti di entrata e uscita dei camion sono solo tre: Faro, Cortellazzo e Villaggio Marzotto. Quindi, quando un mezzo è pieno, deve uscire da quei dei tre accessi, svuotare il carico e, se i tempi lo consentono, rientrare in spiaggia per proseguire il lavoro. E’ evidente che anche questo contribuisce ad allungare i tempi della rimozione dei rifiuti spiaggiati.
Operazioni di pulizia della spiaggia di Jesolo
Le quotidiane operazioni di pulizia della spiaggia comunque proseguono. Anche perché, causa disgelo e piogge in montagna, il Piave continua incessantemente a portare in mare ingenti quantitativi di materiale (come dimostrano le foto allegate, scattate questa mattina).
