Cultura e Spettacolo

Jesolo, il presepe di sabbia Sand Nativity sarà dedicato al Giubileo

Jesolo, il presepe di sabbia San Nativity sarà dedicato al Giubileo. Arte, musica, intrattenimento, sport, curiosità, mercatini. Il Natale 2015 per Jesolo si annuncia ancora una volta ricco di appuntamenti e di iniziative. Un mese e oltre di manifestazioni che accompagneranno residenti e ospiti a festeggiare le feste Natalizie sempre con qualcosa da fare, vedere, ascoltare.
Il programma delle iniziative è stato presentato questa mattina in Comune a Jesolo dal sindaco Valerio Zoggia, dai due assessori comunali Daniela Donadello (turismo) e Ennio Valiante (sport e attività produttive), con la presenza del direttore artistico del presepe di sabbia Sand Nativity Richard Varano e il direttore di ViviJesolo Alberto Cavazzini, che con Next Italia ha presentato l’iniziativa Week Out in programma dal 7 al 13 dicembre promossa assieme all’amministrazione comunale e all’Ascom di Jesolo.

L’iniziativa simbolo, quella che da ormai 14 anni attira pubblico da ogni parte d’Italia e che lo scorso anno ha battuto ogni record di presenze, sarà anche quest’anno il presepe di sabbia Sand Nativity con le sue sculture allestite nella struttura di piazza Marconi. Autentiche opere d’arte scolpite da artisti internazionali capaci ogni volta di stupire per la loro bellezza. Quest’anno il tema conduttore sarà quello del Giubileo e l’8 dicembre, giorno dell’inaugurazione (ore 10) tutti potranno iniziare ad ammirare una magnifica scultura dedicata a Papa Francesco e al suo messaggio di misericordia. La mostra del presepe di sabbia resterà aperta fino al 31 gennaio. Obiettivo finale dichiarato è quello di riuscire a ripetere le oltre 100mila presenze dello scorso anno per finanziare altri progetti di solidarietà con le offerte dei visitatori.

«E’ una mostra bellissima e che ho visto in anteprima in questi giorni prima dei ritocchi finali – ha detto il sindaco Valerio Zoggia – Le 9 opere che gli 11 scultori hanno scolpito sono mastodontiche e lasciamo a bocca aperta. Sarà un’edizione straordinaria che assieme a tutto il resto del programma mi auguro possa portare importanti presenze a Jesolo anche nel periodo natalizio a beneficio della città e delle attività che restano aperte».

«Il presepe di sabbia è da sempre un nostro cavallo di battaglia e per questo lavoriamo sempre molto per renderlo un’attrazione unica – ha quindi aggiunto l’assessore Donadello – Quest’anno abbiamo voluto cambiare un po’ partendo proprio dal messaggio del Papa a cui è dedicata una bellissima scultura e dal Giubileo trattando con sette delle 9 sculture proprio il tema della misericordia. Avremo poi, come sempre, i progetti benefici a cui è dedicata la raccolta delle offerte del pubblico che visita la mostra. Quelli internazionali con il progetto “Casa Verona” in Guinea Bissau per la costruzione di un centro polifunzionale curato dall’organizzazione Bedanda, Asia per costruire una scuola in Nepal martoriato dal terremoto, Children Playground per creare un’area giochi di un college nello Zimbabwe con un progetto seguito dal prete salesiano jesolano don Bruno Zamberlan, e i progetti locali dedicati a Avo (Associazione Volontari Ospedalieri, Lilt di Jesolo (Lega Italiana Lotta contro i Tumori), Telethon, Fondo per Sostegno e Azioni di Rilancio».
Non è Natale senza musica e anche per quest’anno saranno tre i concerti gospel organizzati in tre chiese della città nei giorni 19, 22 e 29 dicembre con Spirit of New Orleans e tre concerti ispirati alla classica tradizione americana che ogni anno, a Jesolo, riscuote grande successo e crea una magica atmosfera.

Musica che continuerà con tre concerti dedicati al Natale in programma al teatro Vivaldi il 23, 26 e 27 dicembre e che non mancherà anche in occasione dei festeggiamenti del Capodanno il 1 gennaio al Vivaldi con l’orchestra sinfonica del Friuli Venezia Giulia e in piazza Trento il 4 gennaio con la scuola di musica Monteverdi.
Parlando di sport e di Natale il 20 dicembre, domenica, da piazza Marconi e con un percorso ridotto in lunghezza ma non in entusiasmo e soprattutto partecipazione torna anche quest’anno la Babbo Natale Run, la corsa dei Santa Klaus che vedrà atleti e famiglie correre vestiti da Babbo Natale per le vie della città con arrivo in piazza Mazzini.

Spazio, poi, come detto ai mercatini: il Mercatino di Natale 8 dicembre in piazza 1 Maggio, 13 dicembre sempre in piazza 1 maggio il mercatino dell’artigianato con gli artisti di strada, il 19 e 20 dicembre in piazza Drago e piazza Marconi ancora il Mercatino dell’Artigianato e il 20 dicembre, sempre in piazza 1 maggio ultimi acquisti con il Mercatino di Natale.

«Uniamo la cultura della tradizione con quella del commercio che tiene viva la città unendosi anche a tante altre attività di contorno per tutti i gusti e palati che faranno da corollario agli eventi traino i questo periodo- ha aggiunto l’assessore Ennio Valiante – Tutto questo grazie ad un consolidato rapporto con l’Ascom e il suo presidente Angelo Faloppa e quest’anno con Next Italia e l’amico Alberto Cavazzini».

Dopo il Natale Jesolo si concentra sui festeggiamenti per l’addio al 2015 e il benvenuto al nuovo anno. Due gli appuntamenti clou. Il primo in piazza Mazzini che ripropone Festival Show con Giorgia Palmas, già conduttrice dell’edizione estiva, per l’attesa e il conto alla rovescia verso la mezzanotte a suon di musica e ballo. Al Pala Arrex, invece, di scena la festa più giovane della notte con musica da discoteca e un ospite eccezionale che darà il benvenuto al 2016: Skin e la sua band.

Come da tradizione, anche per questo Capodanno, subito dopo la mezzanotte ci sarà lo spettacolo pirotecnico davanti all’arenile di piazza Mazzini. A chiudere i festeggiamenti natalizia il classico Pan e Vin la sera del 5 gennaio e il concerto dell’Epifania nella chiesa di San Giovanni Battista.

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