Questa mattina, nel corso di una cerimonia svoltasi nel piazzale antistante il municipio di Jesolo, il reparto carabinieri biodiversità di Vittorio Veneto ha consegnato all’amministrazione 4 talee dell’Albero di Falcone, il ficus che cresce a ridosso dell’abitazione del giudice a Palermo.
In rappresentanza dell’amministrazione hanno partecipato il sindaco Christofer De Zotti, l’assessore alle politiche sociali Debora Gonella e il presidente del consiglio comunale, Lucas Pavanetto. Per il reparto carabinieri biodiversità erano presenti il maresciallo ordinario Luca Casagrande, il carabiniere forestale Anna Prearo e la dottoressa Marta Meneghini, biologa, referente educazione ambientale.
La cerimonia a Jesolo
La cerimonia, a cui hanno partecipato oltre 100 studenti in rappresentanza delle scuole del territorio, si inserisce nella rassegna di eventi organizzata dal Comune di Jesolo per promuovere il tema della legalità tra la cittadinanza e i più giovani nonché il ricordo delle vittime innocenti delle mafie a cui è dedicata la giornata del 21 marzo.
La consegna delle talee dell’Albero di Falcone rientra nel contesto del progetto “Un albero per il futuro”, organizzato e promosso dai carabinieri della biodiversità, con lo scopo di formare un grande bosco diffuso della legalità.
Talee dell’Albero di Falcone
Le talee saranno inizialmente cresciute in serra e successivamente piantumate sul territorio cittadino, contribuendo a trattenere CO2, contrastare i cambiamenti climatici, e promuovere con un atto simbolico ma concreto la cultura della legalità. Oltre all’Albero di Falcone, il reparto carabinieri biodiversità di Vittorio Veneto ha consegnato all’amministrazione anche 6 talee di essenze pensate appositamente per il clima jesolano.