Un’altro incendio all’allevamento visoni di Scorzè questa volta ad un immobile ora sotto sequestro, al vaglio le cause poste dal Nia
Di nuovo l’allevamento di visoni di via Tosatti 6, a Scorzè è finito nel mirino di malintenzionati. Mercoledì sera è andato in fiamme un capannone adibito a ricovero attrezzi adiacente alla struttura che accoglie gli animali da pelliccia. Il proprietario non ha dubbi e punta il dito contro sedicenti animalisti.
«È la seconda volta che danno fuoco, era già successo un anno fa – ha spiegato – Abbiamo trovato la catena del cane tagliata e armamenti per accendere le fiamme. Abbiamo subìto grossi danni». Era andato a fuoco un furgone, questa volta un immobile. In passato c’è stato anche il tentativo di alcuni animalisti di aprire le gabbie e liberare gli animali. «Questo è puro terrorismo», il commento a freddo del titolare dell’attività.
Sul posto, dopo l’allarme, sono giunti i vigili del fuoco, cui è spettato il compito di mettere in sicurezza l’area e sanare completamente le fiamme. Per i rilievi del caso, sono intervenuti anche i carabinieri di Scorzè, che hanno posto sotto sequestro lo stabile e avviato le indagini.
Nella mattinata di giovedì, invece, si sono portati in loco gli specialisti del Nia (Nucleo investigativo antincendi) dei pompieri, per valutare le cause – ancora al vaglio – che avrebbero fatto scatenare il rogo.