Cultura e Spettacolo

Impazza il #Save Asia, mentre il molestato sarebbe un molestatore

Petizione dei fan di Asia Argento per chiedere a Sky di reintegrarla a X Factor, mentre il presunto molestato Jimmy Bennett sarebbe pure lui un molestatore.

#SaveAsia e #SalviamoAsia sono gli hashtag adottati dai fan di Asia Argento per difendere sul web la loro paladina, esclusa dai live di X Factor in seguito alle accuse di molestie sessuali mosse contro di lei dal giovane attore Jimmy Bennett. Gli utenti della rete, dopo aver visto l’attrice e regista all’opera come giudice nelle puntate registrate delle audizioni attualmente in onda, hanno lanciato una petizione sul portale Change.org per chiedere a Sky Italia di «rivedere le sue recenti prese di posizione».

«Vorremmo provare a fare un discorso costruttivo mettendo da parte ogni italico moralismo e gossip pruriginoso», anticipano gli autori della raccolta firme, aggiungendo che al momento non esistono né indagini aperte, né pende alcuna condanna nei confronti di Asia. «Eppure il web, nei giorni del massacro, aveva già emesso il suo impietoso verdetto», lamentano, sostenendo che Sky ha deciso di assecondare la voce del popolo epurandola fosse «un criminale di guerra».

Quindi chiedono che Asia Argento possa rimanere al banco di X Factor «portando la sua squadra ai live di prossima registrazione, continuando il suo percorso e condividendo con il pubblico di Sky tutta la sua empatia, onestà, dolcezza, carisma, unicità, competenze, coraggio, talento».

Intanto, Jimmy Bennett, il giovane attore e musicista statunitense che accusa la regista di essere stato aggredito sessualmente quando era ancora minorenne, sarebbe stato a sua volta denunciato di molestie nel 2015 dalla un ex fidanzata, la cui identità è tenuta riservata. Secondo il sito Daily Beast, la ragazza sarebbe stata “manipolata”, pedinata e minacciata da Bennett, sia durante che dopo la loro relazione. E i fatti sarebbero avvenuti nello stesso anno della vicenda in cui è coinvolta Asia Argento.

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