Il tabaccaio di Jesolo: oggi l’autopsia

Il mistero dell'omicidio di Roberto Basso si infittisce con nuovi dettagli emersi dall'autopsia. In corso indagini per chiarire la dinamica del delitto e individuare l'arma e il movente

Il giallo di Jesolo continua ad avere domande chiave senza risposta.

Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del tabaccaio di Jesolo

Oggi è stata effettuata l’autopsia sul corpo di Roberto Basso e i Carabinieri che stanno indagando potrebbero aggiungere altri tasselli alla ricostruzione del delitto. Non si esclude la pista di una rapina finita male. Il corpo è stato trovato nella sua casa, chiusa dall’interno.

È certo che l’omicidio è avvenuto nella notte di domenica, dalla mezzanotte alle 8 del mattino. Una telecamera ha ripreso il tabaccaio mentre chiudeva il suo negozio alle 23:50, un orario normale per lui che teneva aperta la tabaccheria fino a tardi.

Il mattino seguente è stato trovato dal fratello, che ha visto il corpo immerso in una pozza di sangue attraverso una finestrella. Il fratello Andrea è stato sentito dagli investigatori e non si è appreso il motivo per cui l’uomo ha dato l’allarme soltanto verso le 11:30. Altro dato certo è la ferita alla testa è riconducibile ad un oggetto appuntito e le ecchimosi sul collo potrebbero, inoltre, far pensare ad un tentativo di strangolamento o a traumi dovuti alla caduta.

Si cerca ancora l’arma del delitto e il movente ed è in corso la ricostruzione della rete e dei contatti della vittima.

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