Gli idioti che bruciano i rifiuti a Padova

Rifiuti: “Non dare fuoco all’aria che respiri” è la campagna di sensibilizzazione lanciata a favore del rispetto per l’ambiente.

La provincia di Padova lancia una campagna di sensibilizzazione contro la pratica, purtroppo diffusa, di bruciare i rifiuti spesso e volentieri tossici e nocivi. Sentiamo gli appelli del vice presidente della provincia di Padova Fabio Bui e del sindaco di Santa Giustina in Colle Paolo Gallo.

“Non si bruciano – dichiara Fabio Bui – ma si conferiscono con la raccolta differenziata o all’ecocentro comunale. E’ possibile bruciare sterpaglie, ramaglie verdi di facile combustione, foglie al di fuori dei centri urbani e distanti da edifici, boschi, piantagioni, siepi, fienili o altri depositi,  ma non deve diventare l’occasione per immettere indiscriminatamente altre immondizie come plastica e nylon rendendo l’aria irrespirabile, creando pericolo, disagio, disturbo alle persone e soprattutto grave inquinamento. Lo smaltimento di questi rifiuti è coperto dalla raccolta differenziata su tutto il territorio provinciale, quindi è come bruciare un servizio esistente e soprattutto già pagato dai cittadini.
É un atteggiamento deplorevole che va assolutamente arginato, non si comprende come ancora oggi, nonostante l’impegno dei Comuni, della Provincia di Padova e delle multiutility, questa pratica sia ancora diffusa”.

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