Milano dedica una targa a Giorgio Gaber, nato 80 anni fa, Antonello Venditti dopo 19 anni torna al Festival di Sanremo, che sarà l’ultimo per Loredana Bertè.
Milano ricorda oggi Giorgio Gaber, a 80 anni dalla nascita (e a 16 dalla scomparsa), con la scopertura di una targa sulla facciata della casa natale in via Londonio 28, a pochi passi dalla sede RAI, dove visse fino al 1963, quando era già un noto protagonista dello spettacolo italiano, soprattutto televisivo e discografico. Il testo recita: «Qui nacque nel 1939 Giorgio Gaber. Inventore del Teatro–Canzone. La sua opera accompagna vecchie e nuove generazioni sulla strada della libertà di pensiero e dell’onestà intellettuale».
E come i ciclisti a primavera, da Milano ci spostiamo a Sanremo, in pieno countdown per il Festival – in partenza il 5 febbraio – che avrà come superospite anche Antonello Venditti, ci ha fatto sapere ieri l’autorevole Tg1. Per il cantautore romano si tratta di un ritorno sul palco dell’Ariston a 19 anni dal passaggio precedente, nel 2000 quando cantò un paio di brani dell’album che aveva appena pubblicato, “Goodbye Novecento“.
Intanto sono state rese note altre accoppiate per la serata del venerdì, che vedrà i cantanti in gara duettare con alcuni ospiti: Nada affiancherà Motta, Enrico Ruggeri e Roy Paci si esibiranno con i Negrita, Jack Savoretti con gli Ex Otago, Noemi e Caterina Guzzanti collaboreranno con Irama, Giovanni Caccamo con la coppia formata da Patty Pravo e Briga, mentre Tony Hadley, l’ex cantante degli Spandau Ballet, sarà abbinato ad Arisa.
Loredana Bertè, da parte sua, ha detto che sarà il suo ultimo Festival, nel corso di una lunga intervista a Io Donna, in cui ripercorre la sua vita sopra le righe, il rapporto con la sorella Mia Martini, gli amori e i progetti per il futuro. Al ricordo di Mimì – con la quale si presentò in coppia nel 1993 – lega la partecipazione: «Mia sorella è uno dei motivi per cui spero che sia una bella performance. Vorrei fosse orgogliosa di me».
