Cronaca

Trovati a Fusina ancora razzi di segnalazione tra i rifiuti

È l’ennesimo episodio del genere, che mette in pericolo l’incolumità degli operatori di Veritas e degli stessi cittadini. Il carico proveniva da Venezia o da Chioggia

Sono stati trovati nei giorni scorsi, nell’impianto di trattamento della frazione secca di Fusina, alcuni razzi di segnalazione che qualche incauto cittadino aveva conferito nei rifiuti. Il carico che li conteneva proveniva da Venezia o da Chioggia. Solo la rapidità d’intervento di alcuni operatori dell’impianto ha impedito che le scintille provocassero un incendio.

Razzi di segnalazione

È l’ennesimo episodio del genere, che mette in pericolo l’incolumità degli operatori di Veritas e degli stessi cittadini, visto che tali razzi possono facilmente esplodere o incendiarsi, sia nei contenitori dei rifiuti, sia nei mezzi che li raccolgono che nell’impianto di trattamento.

Veritas ricorda che è assolutamente vietato lasciare in strada o gettare tra i rifiuti, nei cassonetti o nei contenitori per la differenziata razzi, articoli pirotecnici
e altri materiali esplosivi.

Si tratta, infatti, di prodotti che possono esplodere o incendiarsi: i rifiuti, una volta raccolti, sono triturati meccanicamente e questa operazione può provocare scintille, con evidenti e gravi conseguenze alle persone e alle cose. Inoltre, gli Ecocentri ed Ecomobili di Veritas non sono autorizzati a ritirare razzi e materiali esplosivi.

Il decreto ministeriale

I venditori di articoli pirotecnici, razzi di segnalazione compresi, hanno l’obbligo di ritirare gratuitamente i materiali scaduti o inutilizzati. Lo stabilisce il decreto del ministero dell’Ambiente 101/2016. L’articolo 4 dice infatti che “Il distributore di articoli pirotecnici raccoglie gratuitamente quelli inutilizzati, scaduti o non più suscettibili di ulteriore uso per le finalità cui sono destinati e i rifiuti derivanti dal loro utilizzo, consegnati dall’utilizzatore”. Veritas invita i cittadini a rispettare quando previsto dalla normativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock