Una frattura causata da una buca vale duecento mila euro. E’ una sentenza che rimarrà nella storia. Accade nell’Isola di Burano a Venezia.
Inciampa in una buca non segnalata nell’isola di Burano fratturandosi il gomito. Condanna di 200 mila euro a Ca’ farsetti. Una sentenza destinata a fare storia se si pensa alla miriade di buche che si trovano sia a Venezia che in terraferma.
Questa volta a beneficiarne è stata Silvia Barison di 63 anni, anche se ha dovuto attendere ben 8 anni per ottenere il risarcimento. L’incidente è accaduto infatti nel 2010, la donna era appena uscita dal supermercato e stava andando verso casa, quando in via San Martino Destro è caduta a causa di una buca tra le mattonelle adiacenti un tombino, perché il tacco era rimasto incastrato.
Nella caduta, aveva riportato la frattura scomposta del gomito destro che aveva reso necessario l’immediato ricovero e quattro interventi chirurgici per ridurre la lesione.
Il Comune di Venezia ha contestato la richiesta di danni sostenendo che la sconnessione era visibile e non necessitavano segnaletiche per evitarla, ma il giudice ha dato ragione alla Barison.
