Si è tenuta questa mattina la cerimonia di consegna degli alloggi Ater alle prime nove famiglie assegnatarie a Fossalta di Piave. Il vasto complesso edilizio in via della Speranza è stato ristrutturato dall’Azienda di edilizia residenziale pubblica veneziana, che l’ha trasformato in un residence green per gli inquilini con pannelli solari e “tetti verdi” sui parcheggi.
L’intervento
I lavori sono stati terminati a metà aprile e l’area centrale del Comune è stata riqualificata e ora comrende 6 edifici con 24 alloggi. “Abbiamo mantenuto l’impegno di assegnare questi alloggi entro metà giugno – spiega il presidente dell’Ater di Venezia Raffaele Speranzon – consegnare le chiavi delle abitazioni Erp di questo meraviglioso residence alle famiglie di Fossalta mi riempie di gioia. L’auspicio è di poter presto realizzare strutture come questa anche in altri luoghi”.
Il complesso
Il complesso ha un grande ingresso principale per i veicoli e altri laterali per l’accesso pedonale. I 24 alloggi hanno tutti medie dimensioni, circa 50 metri quadrati l’uno, muniti di piccoli ripostigli esterni. All’interno del residence vi sono 22 parcheggi con “tetti verdi” e 6 posti auto per gli inquilini. Nel vasto giardino che circonda gli edifici vi sono lampioni e un’area con le panchine, un deposito per le biciclette, e alcune zone del giardino pensate come aree giochi dei bambini e spazi per gli anziani. Lateralmente al complesso è stata realizzata un’area ecologica per la raccolta dei rifiuti. Il piano di recupero dell’area ha previsto anche il ridisegno della strada interna di accesso e la creazione di marciapiedi su entrambi i lati. La valorizzazione degli spazi esterni si mostra attraverso la piantumazione di piantine lungo il viale d’accesso e nei giardini condominiali.
L’inaugurazione
Presenti al taglio nastro e alla consegna delle chiavi anche il sindaco di Fossalta di Piave Manrico Finotto e l’ex sindaco, ora consigliere comunale, Massimo Sensini, il vicepresidente e il direttore dell’Ater di Venezia, Fabio Nordio e Roberta Carrer. Il complesso si candida come il fiore all’occhiello dell’Azienda territoriale di edilizia residenziale in quest’area della Città metropolitana di Venezia, con una superficie complessiva di circa 4.020 mq e un occhio di riguardo alle aree verdi e all’abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi aperti: 1.146 mq sono di giardino, e tra i marciapiedi e la pavimentazione esterna di tutto il complesso non esistono gradini o dislivelli.
L’Ater di Venezia ha iniziato i lavori di recupero edilizio, riqualificazione energetica, sistemazioni esterne ed opere di urbanizzazione nel 2013. Il costo complessivo è di 2.863.350,28 euro, di cui 1.054.450,28 provengono da fondi europei Por Fesr e 1.808.900 da rinvestimenti delle vendite dell’Ater di Venezia.