Economia e società

Forte Carpenedo: stanziati 200mila euro per la sua sistemazione

La Giunta comunale, riunita nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo relativo a lavori sui forti di Terraferma, in particolare si è scelto di dare priorità per mettere in sicurezza Forte Carpenedo

La Giunta comunale, riunita nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo relativo a lavori sui forti di Terraferma, con interventi di messa in sicurezza, recupero e miglioramento della fruibilità dei luoghi per un totale complessivo di 200mila euro. Nello specifico si è scelto di dare priorità a interventi urgenti per mettere in sicurezza e per salvaguardare Forte Carpenedo.

Interventi urgenti per il Forte Carpenedo

Una serie di lavori che vanno dal rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura alla sistemazione delle lattonerie, dalla pulizia delle canalette di scolo a quella della facciata in pietra, dal consolidamento delle parti in calcestruzzo fino al restauro della balaustra metallica del traversone centrale e, per quanto riguarda il fronte d’attacco, dalla pulizia delle grondaie e all’integrazione dei pluviali in ghisa mancanti passando per la pulizia della facciata in pietra e la stilatura dei giunti.

Le parole dell’assessore ai lavori pubblici Francesca Zaccariotto

“Con questo importante intervento – spiega Zaccariotto – s’intende porre rimedio a situazioni di degrado, legate all’azione degli agenti meteorologici e alla vetustà di alcuni elementi di un Forte che rappresenta uno degli elementi fondamentali di quelle che erano le fortificazioni veneziane nella Terraferma.

È nostro compito investire risorse per prendercene cura dato che rappresentano la nostra storia e la tradizione di quella Repubblica Serenissima che ha fatto grande Venezia nel mondo.

In questi anni, come Comune abbiamo destinato più di 24 milioni di euro per la salvaguardia degli otto plessi fortilizi di terraferma in proprietà del Comune – Mezzacapo, Carpenedo, Gazzera, Tron, Pepe, Rossarol, Manin, Marghera – e questo continueremo a fare perché le nuove generazioni possano scoprire questi luoghi e, attraverso quelle strutture, studiare e apprezzare il nostro passato”.

Leggi anche: Venezia si conferma ai vertici per la raccolta differenziata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock