Radio Venezia Musica

Eurovision Song Contest: polemiche sui Maneskin

Le polemiche intorno ai Maneskin confermano il carattere rock della band. Damiano, il leader, afferma che le accuse siano false.

I Maneskin hanno vinto l’Eurovision Song Contest 2021 con Zitti e buoni, riportando l’evento in Italia 30 anni dopo Toto Cutugno e battendo la Francia. La band capeggiata da Damiano, infatti, ha confermato i pronostici e grazie soprattutto ai voti del pubblico internazionale ha portato a casa la competizione, con un’esibizione rock and roll di Zitti e buoni e da buoni rocker anche una buona dose di polemiche post gara.

Le polemiche sulla vittoria dei Maneskin

Il dopo vittoria è stato movimentato per la band. Un video in cui Damiano festeggiava chinandosi sul tavolo è stato frainteso e qualcuno ha visto la possibilità che il cantante stesse facendo uso di droghe davanti a tutti. La posa del cantante, lo stacco di regia improvviso e il colpetto che Ethan dà al compagno ha portato qualcuno a pensare a uno scandalo in mondovisione e addirittura chiedere la sospensione dell’Italia.

A chiarire tutto, oltre alle immagini, è stato lo stesso Damiano in conferenza stampa quando ha dichiarato che non fanno uso di droga e che non c’era alcuna cocaina sul tavolo dell’Italia: “Non era cocaina, ragazzi, per piacere. Non uso droghe”.

Quale città italiana ospiterà Eurovision 2022

La vittoria dei Maneskin riporta anche la competizione in Italia dopo 31 anni. Quando fu Toto Cutugno a vincere l’edizione del 1990 con la canzone “Insieme 1992” l’edizione dell’anno successivo si tenne a Roma il 4 maggio 1991, per la precisione nello Studio 15 di Cinecittà.

Dove si farà questa volta è ancora da decidere, sarà la Rai a comunicarlo prossimamente. Alla vigilia della finale, la Rai aveva ricordato come preparando il piano per un’eventuale vittoria di Francesco Gabbani avessero pensato a Torino, spiegando che, però, non è scontato che il piano rimanga quello.

La classifica finale dell’Eurovision

  • Italia – Maneskin – Zitti e buoni: 524 punti
  • Francia – Barbara Pravi – Voilà: 499 punti
  • Svizzera – Gjon’s Tears – Tout l’Univers: 432 punti
  • Islanda – Daði Freyr – 10 years: 378 punti
  • Ucraina – Go_A – Shum: 364 punti
  • Finlandia – Blind Channel – Dark Side: 301 punti
  • Malta – Destiny – Je me casse: 255 punti
  • Russia – Manizha – Russian Woman: 204 punti
  • Grecia – Stefania – Last Dance: 170 punti
  • Bulgaria – Victoria – Growing Up Is Getting Old: 170 punti
  • Lituania – The Roop – Discoteque: 220 punti
  • Portogallo – The Black Mamba – Love is on my side: 153 punti
  • Moldavia – Natalia Gordenko – Sugar: 115 punti
  • Svezia – Tusse – Voices: 109 punti
  • Serbia – Hurricane – Loco Loco: 102 punti
  • Cipro – Elena Tsagrinou – El Diablo: 94 punti
  • Israele – Eden Alene – Set me free: 93 punti
  • Norvegia – Tix – Fallen Angel: 75 punti
  • Belgio – Hooverphonic – The Wrong Place: 74 punti
  • Azerbaigian – Efendi – Mata Hari: 65 punti
  • Albania – Anxhela Peristeri – Karma: 57 punti
  • San Marino – Senhit – Adrenalina: 50 punti
  • Paesi Bassi – Jeangu Macrooy – Birth of a new age: 11 punti
  • Spagna – Blas Cantó – Voy A Quedarme: 6 punti
  • Germania – Jendrik – I don’t feel hate: 3 punti
  • Regno Unito – James Newman – Embers: 0 punti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock