Varato in Germania il tour mondiale di Eros Ramazzotti, Enrico Ruggeri annuncia album, singolo e date, mentre i Cure festeggeranno “Disintegration” a Sidney.
E’ partito domenica, dall’Olympiahalle di Monaco di Baviera con un doppio sold out, il “Vita ce n’è world tour” di Eros Ramazzotti, che prevede 81 concerti in 32 paesi del mondo, per i quali sono stati già venduti 400mila biglietti. (QUI trovate quelli italiani).
Lo show si apre sulle note di “Vita ce n’è”, con l’immagine dell’albero della vita, simbolo riconosciuto in molte culture che gli attribuiscono significati mistici e magici; in scaletta una trentina di brani, dai grandi successi (“Musica è”, “Più bella cosa“, “Dove c’è musica”, “Adesso tu“, ecc.), ai brani della produzione discografica più recente.
Il 4 aprile si metterà in viaggio anche Enrico Ruggeri, con obbiettivi più modesti, a supporto del nuovo album di inediti “Alma”, in uscita il 15 marzo, a tre anni di distanza dal precedente disco solista “Un viaggio incredibile”, anticipato – il primo marzo – dal singolo “Come lacrime nella pioggia”.
Il tour è composto da due tipi di esibizioni: acustica nei teatri e più elettrica nei club, annuncia Enrico in questo post, in cui spiega di aver lavorato per quasi un anno a quello che è uno dei progetti più importanti della sua vita. Quindi, aggiunge: «Non vedo l’ora di suonare dal vivo le nuove canzoni: alterneremo concerti acustici nei quali valorizzeremo testi e parte compositiva e set elettrici per evidenziare il mio “nuovo suono”.» QUI trovate i biglietti disponibili al momento.
Altro ritorno di questo 2019, ancora più atteso, è quello dei Cure: oltre al promesso album di inediti (a 11 anni dall’ultimo “4:13 Dream“) e ai concerti estivi che li porteranno anche al Firenze Rocks (il 16 giugno), la band di Robert Smith fa sapere che festeggerà il trentennale dell’ottavo album “Disintegration” (quello di “Lullaby“) con quattro concerti, dal 24 al 28 maggio, alla Opera House di Sydney, in Australia.
