Servizi Salute e benessere

VienViewer: un dono per trovare la vena

Importante donazione al reparto di pediatria del Ca' Foncello di Treviso. L'Ordine Costantiniano di San Giorgio ha donato un VeinViewer, macchinario a raggi infrarossi che rende molto più semplici i prelievi di sangue

In italiano potrebbe essere chiamato “rilevatore di vene”: è questo infatti il nome dell’innovativo apparecchio che grazie ai raggi infrarossi proietta sulla pelle del paziente l’esatta posizione delle vene. In questo modo, trovare la vena adatta per l’ago che deve effettuare il prelievo di sangue risulta molto più facile. Il nome esatto è VienViewer, e come sottolinea il dott. Stefano Martelossi, “è una tecnologia che permette di reperire in tempi rapidi e con sicurezza le vene dei pazienti”.

La Tecnologia di VienViewer per i bambini

Martelossi, primario del reparto di pediatria di Cà Foncello di Treviso, spiega: ” VienViewer è un dispositivo che da sollievo soprattutto ai bambini, in particolare quelli emato-oncologici o i malati cronici, che sono da sempre un po’ più timorosi degli adulti quando si devono sottoporre a questo procedimento. In questi bambini, dovendosi sottoporre a numerosi trattamenti, spesso è più difficile avere un adeguato accesso venoso”. L’ordine Costantiniano di San Giorgio ha quindi donato al reparto di pediatria Cà Foncello uno di questi efficaci apparecchi medici. Donazione che è stata accolta con grande entusiasmo da tutto il personale, che ha sempre come primo obiettivo la salute del paziente.

La donazione dell’Ordine di San Giorgio

“Per noi è stata una donazione importantissima” sostiene Francesco Benazzi, direttore Generale dell’Ulss2 di Marca Trevigiana “perchè permette di bucare la pelle del bambino una sola volta e ridurre così il dolore”. Questa donazione, del valore economico di 10.000 euro, realizza il desiderio dell’Ass. San Giorgio di offrire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno, pensando soprattutto ai bambini e al reparto di oncologia dedicato a loro. Lucio Pasqualetto, delegato vicario dell’ Ordine, afferma che “è stata aperta una sottoscrizione a febbraio di quest’anno, e finalmente ora l’abbiamo chiusa realizzando l’obiettivo che ci eravamo preposti. Ci auguriamo che questo strumento possa essere allargato anche agli altri ospedali, perchè di grande utilità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock