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Debora Onisto, comitato per il no

Dopo il comitato per il sì, abbiamo intervistato anche il comitato per il no al referendum di Ottobre. Debora Onisto di Forza Italia ci spiega il perché del no.

Dopo il comitato per il sì per il referendum di Ottobre, abbiamo intervistato anche Debora Onisto del comitato per il no di Forza Italia. In un clima di incertezza, secondo la Onisto, dove mancando il lavoro manca anche il benessere di tutta la popolazione, il partito non ritiene che questa riforma possa giovare granché alla condizione italiana. Anche se gli italiani sembrano per la maggioranza contrari al bicameralismo, non è comunque questa la maniera adatta a risolvere il problema, vale a dire far passare una riforma costituzionale che andrà a modificare una cosa così delicata come la Carta Costituzionale. Per Forza Italia, una riforma dev’essere democratica, per gran parte condivisa, efficace e deve puntare all’ammodernamento del paese. Ma quella di cui stiamo parlando non lo farà: primo perché comunque rimarranno dei senatori, per l’esattezza 95, oltre ai senatori a vita, secondo perché non è garantita l’efficacia di quanto proposto, terzo perché la riforma è troppo aperta ad interpretazioni diverse e quarto perché di fatto non è vero che le camere si ostacolano fra loro. Inoltre, nel trambusto generale, non è stato nemmeno possibile presentare una proposta alternativa a quella del referendum, nonostante già in passato Forza Italia avesse proposto la diminuzione dei parlamentari. Ma l’eliminazione della struttura potrebbe quindi rafforzare la politica italiana? Forse, ma forse no. Diminuzione di costi e numeri non sono sinonimi di maggior efficienza parlamentare. Anche perché la riforma potrebbe fare un po’ la fine di quella delle province: di fatto dovrebbero essere eliminate, ma l’unica cosa che è stata fatta davvero è stata trasformare alcune province in città metropolitane. L’unica cosa da puntualizzare è che sicuramente non è una riforma ad hoc solo per “buttare fuori” dal Parlamento Renzi e la Boschi ma è pur vero che, a parere di Forza Italia e per parere personale della Onisto, essa non risolverà nulla, non sarà efficace e non agirà a livello democratico. Tutta la cittadinanza, quindi, si dovrebbe opporre votando no.

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