«L’emendamento al ddl Salvamare va incontro alle esigenze dei sindaci e dei consorzi balneari che si trovano ad affrontare la pulizia del legno spiaggiato o trascinato dai fiumi sulle coste, spiega il presidente di Unionmare Veneto Alessandro Beton».
Ddl Salvamare
Con questo emendamento si trova dunque soluzione a un’annosa problematica molto sentita dove, soprattutto nella stagione invernale e primaverile, i Comuni e i consorzi fanno i conti con la pulizia degli arenili, spesso letteralmente invasi da materiale ligneo proveniente da mareggiate o da corsi d’acqua.
«Anche in Italia questi legnami o biomasse vegetali, non saranno più qualificati come rifiuti, ma, una volta vagliati e selezionati, saranno recuperati e riutilizzati, magari anche come risorsa per produrre energia pulita».
«Auspichiamo che questa approvazione – aggiunge il vicepresidente nazionale SIB Confcommercio Leonardo Ranieri – possa aiutare i comuni a ridurre il costo TARI alle località che sono costrette a smaltire in discarica quello che le mareggiate portano sulle nostre spiagge, anche ramaglie e legname».