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Cultura e Mostre a Venezia: si riparte dai giovani. Programma 2023

Presentato il programma delle mostre che saranno allestite nei Musei Civici veneziani. Ma non si tratta soltanto di mostre

Cultura a Venezia: la svolta è dietro l’angolo. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha sempre tenuto per se la delega della cultura e ora intende usarla per dare una nuova direzione alla gestione dei musei civici. Il progetto che esposto oggi al centro culturale Candiani a Mestre durante la presentazione del programma di mostre del 2023 ruota attorno ad un direttore generale e ad un comitato scientifico.

Il commento di Luigi Brugnaro

“Pensiamo che sarà un direttore diverso, l’idea nostra è che la fondazione non sarà soltanto la gestione dei musei ma il rilancio della cultura. Noi, come comune, abbiamo investito molto sui musei e su quella che è la produzione culturale che vuol dire anche raddoppiare, per esempio, il museo del vetro, portare la cultura a Forte Marghera, vuol dire investire, assieme alla Biennale, con la musica elettronica al Parco della Bissuola. Sarà data alla fondazione musei la gestione di un luogo, come qui al centro Candiani a Mestre dove andremo a fare un polo della cultura, dove i ragazzi possono venire a fare attività didattiche assieme ai nostri formatori. Abbiamo portato la Fenice nelle scuole, nelle palestre.

Tutti i cittadini metropolitani della città di Venezia potranno e possono già da qualche anno entrare gratuitamente attraverso il sito della Fondazione Musei.”

Progetto “Musei in Festa”

Sono i giovani, soprattutto, i fruitori a cui si vuol rivolgere la giunta Brugnaro e le fasce d’età più colpite durante l’emergenza Covid. E’ per questo che il progetto “Musei in festa” continua aprendo gratuitamente le esposizioni comunali a tutti i residenti della città metropolitana in alcune giornate dell’anno.

Il commento di Maricristina Gribaudi

“Cultura diffusa e partecipativa soprattutto, io dico, per le categorie che più ci stanno a cuore, che sono quella dei bambini e quella degli anziani. Tre anni di Covid, tre anni in cui ci hanno, in qualche modo, costretti a stare chiusi in casa. Questo deve fare in modo soprattutto con le nuove generazioni e gli anziani, che sono state sicuramente le categorie più colpite, di poter usufruire dei nostri musei proprio per ritrovare quella leggerezza che la cultura in questo momento può dare a tutti noi.”

Programma del 2023

Quanto al programma dell’anno in corso si va dalla rassegna dedicata al Ducle a Carpaccio dal 18 Marzo al 18 Giugno, a quella su Chagall in autunno al centro Candiani. Il museo Correr poi ospiterà un’esposizione di Carla Accardi e Ca’ Pesaro la mostra dedicata al ritratto veneziano dell’800.

A forte Marghera il parco delle sculture realizzate da autori nazionali e internazionali ha l’obiettivo di inaugurare un modo nuovo di avvicinare all’arte. E in fine ultima, ma non ultima, sarà esposta al pubblico la donazione di Gemma De Angelis Testa a Ca’ Pesaro. Si tratta del lascito più esteso di cui Venezia ha beneficiato dal 1961.

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