Il test dice che il Presidente degli Stati Uniti e la sua bellissima moglie sono positivi al coronavirus.
Il medico personale della coppia presidenziale, Sean Conley, conferma la dichiarazione. E afferma che, sebbene entrambi siano positivi al coronavirus, stanno bene. I due resteranno all’interno della Casa Bianca nel corso della convalescenza.
Durante questo periodo, Trump assicura che, nonostante il covid proseguirà a lavorare senza fermarsi, ma ha disdetto, ovviamente, il tour elettorale in Florida.
Twitter è il social che ha utilizzato anche Melania per comunicare la notizia.
Rassicurante, la First Lady afferma “Come troppi americani hanno fatto quest’anno, anch’io e il presidente degli Stati Uniti siamo in quarantena a casa dopo la positività al test sul Covid-19. Ci sentiamo bene e io ho posticipato tutti gli impegni previsti. Fate in modo di stare al sicuro e ne usciremo insieme”.
Le analisi a seguito della positività al coronavirus di Hope Hicks, consigliera di Trump
In seguito alla positività di Hope Hicks, una delle più fedeli consigliere di Trump, la coppia presidenziale ha fatto le analisi.
Voci di corridoio riportano che si sapeva già da 24 ore che l’ex modella trentunenne e portavoce presidenziale era positiva al coronavirus.
La consigliera infettata, nell’ultimo periodo, aveva viaggiato spesso con il Presidente, era salita più volte con lui nell’Air Force One e sul Marine One. E lo aveva accompagnato in ogni appuntamento. Anche durante il dibattito contro Joe Biden a Cleveland.
Nel video di Cleveland, la Hicks cammina senza mascherina mentre si dirige verso il Marine One, anche se, talvolta, durante le riunioni, la indossava.
I media americani riportano il parere di molti esperti che riferiscono che Donald Trump è una persona “ad alto rischio”. Sia per quanto riguarda eventuali complicazioni, che per motivi di età e a causa del sovrappeso.
L’epidemiologa Anne Rimoin, intervistata dalla CNN, considera la diagnosi “molto preoccupante”.
Tra i casi eclatanti prima di quello del Presidente degli Stati Uniti ci sono quelli del premier britannico Boris Johnson che, durante il ricovero, è stato sottoposto a ventilazione. Anche il presidente brasiliano Bolsonaro ha dichiarato la sua guarigione per merito dell’idrossiclorochina.
