La 35° edizione della Confindustria Venicemarathon 2021 sarà un’edizione all’insegna della ripartenza, che conterà su oltre 10 mila partecipanti da 60 paesi diversi e rappresenterà un assaggio di libertà. La presentazione “Venicemarathon e 10K”, in programma per domenica 24 ottobre, si è svolto all’M9 di Mestre. La maratona partirà da Stra alle 9:30, mentre la competizione più breve partirà dal Parco San Giuliano di Mestre alle 8.30.
Il percorso della 35°edizione della Confindustria Venicemarathon
Anche per questo anno viene confermato il tradizionale percorso della marathon. Correrà per i primi chilometri lungo la Riviera del Brenta, attraversando i comuni di Stra, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira, per poi giungere a nella Malcontenta, Marghera e Mestre. Passerà dentro “M9”, e arriverà al Parco San Giuliano dove partirà poi la “Venicemarathon e 10K”. Gli atleti dovranno affrontare quindi il Ponte della Libertà per poi raggiungere Venezia, attraversare il waterfront portuale di San Basilio e Santa Marta, per proseguire lungo le Zattere.
Poi inizierà l’attraversamento dei 14 ponti, incluso anche il ponte galleggiante che unisce Punta della Dogana ai Giardini Reali di San Marco. Inoltre, ci sarà il “giro d’onore” in Piazza San Marco e la sfilata accanto alla Basilica e a Palazzo Ducale. Infine, i maratoneti ritorneranno verso il Bacino di San Marco, continuando poi per la Riva degli Schiavoni e raggiungeranno il traguardo alla Riva Sette Martiri.
Venicemarathon 2021: l’intervento di Confindustria Venezia
La Venicemarathon torna in presenza grazie al supporto delle istituzioni, delle amministrazioni pubbliche e di tutte le aziende partner. Inoltre, Confindustria Venezia sarà il nuovo partner dell’evento, in quanto lo sponsorizza.
Il presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese ha dichiarato “Sono contento che la Venicemarathon ci sia ed è importantissimo che Venezia ospiti questo evento. Lo scorso anno lo abbiamo saltato, ma quando mancano le cose più semplici, allora capiamo la loro importanza. Venicemarathon è importante per noi, per la città, perché è un’iniziativa internazionale e globale. Inoltre, interviene su un aspetto fondamentale per i giovani: lo sport. ”
Sempre Vincenzo Maranese ha dichiarato che «Le difficoltà legate alla pandemia non hanno fermato la volontà di organizzare la Venicemarathon. Per questo ringrazio Piero Rosa Salva a nome degli imprenditori. Quando il presidente della Maratona ci ha proposto una partnership, abbiamo scelto di contribuire sia dal punto di vista economico che organizzativo».
La dichiarazione di Tomaello: soddisfazione per la Venicemarathon 2021
Infine, anche il vicesindaco del Comune di Venezia, Andrea Tomaello, dichiara che “Venicemarathon ha una risonanza mondiale e sono contento che, dopo lo stop dello scorso anno, si possa riprendere a correre, insieme a tanti cittadini ed atleti. Non è solo un evento sportivo, ma è anche un’occasione di stare insieme, di promozione del territorio e di tutte le bellezze presenti in provincia. Spero che sia un momento di festa per tante famiglie, cittadini e atleti. Che vinca il migliore!”
La soddisfazione del presidente di Venicemarathon
Il presidente di Venicemarathon, Piero Rosa Salva, ha dichiarato che “È un momento molto emozionante. Dopo questo lungo periodo di difficoltà, ma con il calore dei nostri maratoneti, che ci hanno sempre incoraggiato a non mollare, con il supporto dell’amministrazione del territorio, del Comune e degli sponsor, siamo ripartiti non appena vi erano le condizioni per farlo.”
Conclude dicendo che “Venicemarathon è ancora in linea e attiva con il suo programma completo, ovvero con la Family Run, la 42 km e quella da 10 km. Il numero di partecipanti è analogo a quello passato, nonostante una riduzione della presenza straniera. Abbiamo avuto una grande soddisfazione con la proposta di Confindustria Venezia e Rovigo di supportarci dal punto di vista istituzionale, con la titolazione della gara. Quest’anno la titolazione della gara sarà 35° Confindustria Venicemarathon. Questo è un grande onore per noi e rafforza il rapporto con il territorio.”