“Ready Player One” di Steven Spielberg ha battuto tutti sul tempo ed è uscito ieri, mentre da oggi sono nelle sale: il fantastico “Nelle pieghe del tempo” e il realistico “Tonya”, “Contromano”, di e con Antonio Albanese e “Io c’è”, con Edoardo Leo.
“Ready Player One“, il nuovo film di fantascienza che Steven Spielberg ha tratto dal best seller di Ernest Cline, uscito ieri, ha fatto il miglior incasso della giornata con 251.110 euro. Si tratta di una celebrazione della cultura videoludica, in cui si immagina un futuro distopico dove l’unica via di fuga è il ritorno agli anni ’80.
Altra pellicola ricca di effetti speciali e ricavata da un libro di successo (di Madeleine L’Engle) è “Nelle pieghe del tempo“ della Disney: in un mondo in cui l’oscurità si contrappone alla luce, una ragazza accompagnata da tre guide, intraprende un particolare viaggio in cui scoprirà che la forza di ognuno è legata alla capacità di accettare la propria individualità.
Una storia vera è, invece, il punto di partenza di “Tonya“: quella della pattinatrice Tonya Harding, protagonista di una carriera eccezionale e di uno dei più grandi scandali dello sport mondiale, accusata di essere stata la mandante dell’aggressione ai danni della rivale Nancy Kerrigan, prima delle Olimpiadi del 1994. Allison Janney, nei panni della sua spregevole madre, ha vinto Oscar e Golden Globe come miglior attrice non protagonista.
Da segnalare il quarto film da regista di Antonio Albanese, a 16 anni da “Il nostro matrimonio è in crisi“: in “Contromano“ è lui stesso al centro di una storia, tra immigrazione e integrazione nell’Italia di oggi, raccontata con ironia e leggerezza.
Altra commedia, “Io c’è”: Edoardo Leo, per rilanciare il suo disastrato bed & breakfast decide di diventare il guru di un nuovo culto, così i clienti si trasformeranno in adepti, e il denaro incassato sotto forma di donazioni sarà esentasse.
