Terminati i lavori del Centro Servizi per anziani di Jesolo. La struttura si prepara all’apertura
Dopo circa due anni di lavori e 10 milioni di euro di investimento il Centro Servizi per anziani di Jesolo è ormai completo e attende ora solo l’apertura delle porte. Realizzato dalla Cooperativa sociale Universiis di Udine, il centro di via M. L. King con i suoi 120 posti letto, sarà in grado di dare risposta alle esigenze assistenziali degli anziani del territorio jesolano e non solo. Un traguardo importante per la Città di Jesolo atteso da decenni e concretizzatosi sotto l’amministrazione guidata dal sindaco Zoggia che ha dapprima concluso le trattative per la cessione del terreno e poi la stipula dell’accordo con la cooperativa Universiis.
“E’ una promessa che avevamo fatto alla città e l’abbiamo mantenuta – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia -. Dopo anni di chiacchiere e discussioni, questa amministrazione è passata ai fatti, facendo in modo che si potesse sbloccare un’importante opera per tutta la nostra città di Jesolo, in grado di dare risposta alle esigenze della popolazione anziana e qualificare ulteriormente il livello dei servizi offerti”.
Il nuovo Centro servizi per anziani si inserisce in un’area di 15.000 metri quadrati, 2500 dedicati all’edificio di tre piani, un’ampio spazio verde all’esterno e una viabilità con parcheggi per ulteriori 4000 metri quadrati ed è efficiente in termini di sostenibilità ambientale grazie a sistemi per il recupero dell’acqua piovana e pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica. Suddiviso in 4 blocchi da 30 posti letto ciascuno per un totale di 120 posti, 90 dei quali accreditati dalla Regione. A pieno regime, la struttura prevede anche l’occupazione di circa 100 persone, tra personale sanitario e soprattutto assistenziale e ai servizi generali, una parte del quale, per ragioni di comodità, proverrà dal territorio jesolano.
“La conclusione dei lavori è certamente una notizia positiva – aggiunge il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Roberto Rugolotto – ma lo sarà ancora di più la piena operatività di questo Centro servizi per anziani. Qui gli anziani non troveranno un semplice “posto letto”, ma un luogo di aggregazione, di relazione e accoglienza, integrato con il territorio e che avrà come ulteriore elemento di garanzia, la vicinanza dell’ospedale cittadino. Tutti aspetti fondamentali che, uniti alla possibilità di realizzare iniziative di socializzazione, contribuiranno a rendere viva l’esperienza degli ospiti”.
“Universiis, che io rappresento – spiega il neo-direttore amministrativo della struttura, Annalisa Basso – è determinata a creare un centro di servizio integrato con il territorio, dove saranno sempre favorite le iniziative che permettano alle persone ospiti ed ai loro famigliari di vivere l’accoglienza come una fase della propria vita, dove ogni persona potrà trovare assistenza qualificata, intrisa di forte umanizzazione. A tal proposito abbiamo già cominciato la selezione del personale e tutte le attività, dal lavaggio biancheria, alla produzione dei pasti, al servizio parrucchiera e molto altro, saranno svolte da operatori propri. Abbiamo già persone che hanno chiesto di poter entrare e siamo in attesa della consegna dello stabile per poi definire i tempi di apertura”.
