Finalmente arrivano le prenotazioni sulla costa veneta. Ora tutti gli occhi sono puntati su come andrà il fine settimana della Pentecoste a Cavallino Treporti. Una cartina di tornasole per l’andamento dell’intera stagione estiva sul fronte del turismo tedesco.
Cavallino Treporti
Si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel sulle spiagge venete. Arrivano le prenotazioni sulla costa della regione e secondo gli operatori turistici molto è servito l’intervento di Mario Draghi al G20 del 5 maggio scorso “E’ arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia e naturalmente non vediamo l’ora di riaccogliervi di nuovo“.
Musica per le orecchie di chi vive di turismo e soprattutto per gli stagionali che temevano di trascorrere e un altro inverno sulla graticola senza risolvere e senza guadagni e musica anche per gli stranieri affezionati alle spiagge venete che temevano di dover cambiare destinazione quest’anno.
Ma siccome non ci sono rose senza spine ecco si profila un orizzonte un problema come gestire i tamponi da effettuare a tutti i turisti che lasciano le località turistiche come prevede il decreto sono migliaia.
I campeggi del Cavallino hanno registrato molte presenze in questo fine settimane nonostante il maltempo e questo fa ben sperare per il week end della pentecoste, che solitamente porta ingente moneta sonante nelle casse del territorio.
E’ partita inoltre una campagna di promozione delle località balneari sia all’estero che in Italia anche se si punta più sugli stranieri che solitamente costituiscono il 60 % delle presenza. GUARDA ANCHE: Green Pass, Francesco Berton: aspettative per la stagione 2021
Mattia Enzo
“Le prenotazioni che già dopo il discorso fatto da ha ricominciato a recuperare e quindi abbiamo avuto un sacco di prenotazioni soprattutto dall’estero. Questo ci permette di vedere con fiducia la prossima pentecoste.
Qui a Cavallino Treporti ci sono giornate che possiamo mobilitare tranquillamente anche 20 mila persone in uscita. questa è una cosa che ci porta preoccupazione e che deve essere assolutamente gestita con soluzioni efficaci.
Storicamente noi abbiamo avuto sempre una percentuale molto alta di clientela straniera, e il turisti provenienti dalla Germania e Austria portano un afflusso del 60 % delle presenze della nostra località” spiega Mattia Enzo, il presidente del parco turistico Cavallino- Treporti.