Cultura e Spettacolo

Carnevale di Venezia 2020: eventi culturali del 15 febbraio

Laboratori per bambini, spettacoli e mostre tra centro storico e terraferma

Un sabato che con proposte di gioco e appuntamenti culturali per entrare nel vivo del Carnevale di Venezia 2020. Dedicati ai bambini tra gli 8 e i 12 anni, sono i due laboratori promossi da FabLab Venezia, nella sede presso il VEGA – Parco Scientifico Tecnologico, che intendono avvicinare i bambini al mondo dell’autoproduzione, della condivisione dei saperi e della conoscenza, del riuso e della personalizzazione. Alle ore 09.30 i piccoli partecipanti costruiranno un circuito partendo da un foglio di carta con Paper Circuit, mentre alle 11.00 Scribbling Machines insegnerà loro a costruire una macchina capace di muoversi da sola per sviluppare competenze di ingegnerizzazione e di problem solving.

Fondazione Musei Civici

Prendono avvio anche le proposte che coinvolgono sedi e palazzi della Fondazione Musei Civici. Prima tappa: il Museo di Palazzo Mocenigo, che ospita alle ore 11.00 Tra(i)vestiti – ritratti femminili, un monologo comico di e con Linda Bobbo sul tema del travestimento. La protagonista Norma si trasforma in donne diverse che rivelano contraddizioni in cui anche i partecipanti possono riconoscersi. Nel pomeriggio, dedicato ai bambini, alle ore 14.30 a Ca’ Rezzonico, un percorso in museo sul tema delle maschere, elemento iconico della rappresentazione del Settecento veneziano, e un laboratorio per mettere alla prova la creatività.

 Collezione Peggy Guggenheim

Continuano gli appuntamenti nelle istituzioni veneziane: la Collezione Peggy Guggenheim alle ore 12.00 organizza, come tutti i sabati e le domeniche del Carnevale, visite guidate gratuite in lingua italiana o inglese.

Scuola Grande di San Giovanni Evangelista

Dopo il successo dello scorso anno, inaugura alle ore 18.00 nello spazio Badoer della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista la mostra Il Gioco, l’Amore e la Follia nell’immaginario popolare. Dalle creature dantesche alla Commedia dell’Arte con le opere del Maestro Giorgio De Marchi con la direzione artistica di Eleonora Fuser. L’esposizione di maschere racconta l’immaginario popolare con diavoli e comici dell’arte e sarà animata da eventi teatrali e laboratori per adulti e bambini tenuti dai mascareri. Rimarrà aperta fino al 25 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. La Scuola Grande San Giovanni Evangelista ospita nella sua sede anche l’atelier Pietro Longhi che ‘veste’ il Carnevale di Venezia 2020 confezionando l’abito per il volo dell’Aquila e quello delle dodici Marie.

Teatro La Fenice

Ricca è la programmazione del Teatro La Fenice, che propone alle ore 19.00 il melodramma giocoso L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti  che rientra a pieno titolo nella tradizione dell’opera comica, ma con un ampio spazio per l’elemento patetico. L’allestimento è firmato dal regista Bepi Morassi con le scene e i costumi di Gianmaurizio Fercioni, mentre l’orchestra e il coro del Teatro La Fenice sono guidati da Jader Bignamini. Le repliche continueranno fino a martedì 25 febbraio. Al Malibran va in scena alle ore 15.30  La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi, regia di Francesco Bellotto con l’orchestra barocca del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia guidata da Enrico Parizzi. Lo spettacolo è parte di Opera Giovani e si rivolge in particolare alle nuove generazioni.

Con Amore, Follia, Gioco Cafè Sconcerto racconta in un turbinio di canzoni e di duetti comici quanto l’amore sia un folle gioco a due. Due le repliche nella Sala teatro a Chirignago: sabato alle ore 21.00 e domenica alle ore 17.00.

Le mostre

Proseguono inoltre  le seguenti mostre:  Amor che nullo amato amar perdona. Eco Artvism presso lo Spazio SV (Centro Espositivo San Vidal), in campo San Zaccaria, a cura dell’artista e performer Alexandra Mas, del fotografo Marco Tassini e del team de La Bottega dei Mascareri con il maestro Sergio Boldrin; Venezia, Carnevale, l’Amore. Immagini della Venezia in maschera nella Fabbrica del Vedere (Cannaregio 3857), a cura di Archivio Carlo Montanaro con la collaborazione dell’Università Popolare, Cinit e Fondazione Archivio Vittorio Cini; Illusion: Nothing Seems as it seems , curata da Science Gallery, presso Ca’ Foscari Zattere – Cultural Flow Zone; infine, Diorami dal Vangelo. Gesù: la vita realizzata da Francesco Bonvissuto e curata da Gianmatteo Caputo nel Santuario di Lucia, in campo San Geremia.

Cosa c’è da sapere sul Carnevale di Venezia 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock