Cronaca

Caorle, tradita dall’odore di marijuana in auto: arrestata

I controlli sul territorio messi in atto dai Carabinieri nel portogruarese, ha dato ancora una volta i suoi frutti. La donna di Caorle aveva in casa più di un etto di droga

Continuano i controlli dei Carabinieri nel comprensorio portogruarese: due persone ricercate dalla magistratura, rintracciate ed arrestate, mentre una terza è stata tratta in arresto per detenzione di sostanza stupefacente.

Villanova di Fossalta di Portogruaro

Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri del Comando Stazione di Villanova hanno localizzato e tratto in arresto un cittadino croato, in quanto colpito da mandato di arresto internazionale ai fini estradizionali, emesso dalle Autorità Serbe. L’uomo, G. G. classe ’78 e che a breve verrà estradato in Serbia, è infatti ritenuto colpevole di diversi furti in abitazione commessi in quel paese, ed in relazione ai quali è stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione. Al momento della localizzazione l’uomo si trovava ospite di amici ed ha tentato di nascondere la propria identità.

Tuttavia i militari sono arrivati alla sua certa identificazione grazie anche ai rilievi dattiloscopici e relative comparazioni. Terminate le operazioni, l’uomo è così stato condotto in carcera a Pordenone.

Cinto Caomaggiore

E’ invece della tarda serata di ieri, l’arresto di un cittadino della Costa d’Avorio, eseguito dai militari delle “gazzelle”. La costante azione di controllo e presidio del territorio, ha infatti consentito di localizzare e trarre in arresto S. F. classe ’65, in Italia senza fissa dimora, sul quale pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Pordenone nel novembre del 2017. L’uomo che da tempo era sfuggito alla cattura, nulla ha potuto quando i militari lo hanno fermato mentre percorreva a piedi una via del centro di Cinto Caomaggiore.

L’uomo, visto l’orario e l’assenza di plausibili giustificazioni circa la sua presenza in quella via, è stato condotto presso il Comando di via Castion dove, in esito ad ulteriori accertamenti, è stato tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Pordenone. L’uomo dovrà scontare in carcere un anno e sette mesi, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti contro famigliari.

Caorle

Sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile, a distanza di poche ore dall’arresto del cittadino della Costa D’Avorio, hanno tratto in arresto una donna, trovata in possesso di stupefacente e materiale idoneo al confezionamento dello stesso.

Impegnati nella notte appena trascorsa in un posto di controllo nell’abitato di Caorle, i militari hanno intimato l’alt ad un’autovettura la cui conducente, sin da subito, si mostrava alquanto agitata. Non solo, durante il controllo, non appena abbassato il finestrino dell’autovettura, i militari percepivano chiaramente provenire dall’interno dell’abitacolo un odore di marijuana.

Decidevano quindi di approfondire il controllo, estendendo la perquisizione anche all’abitazione della donna, situata in Caorle, dove venivano rinvenuti circa 110 grammi di marijuana suddivisa in dosi, 2,5 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione. Così V. S. classe ’83, è stata tratta in arresto per detenzione di sostanza stupefacente e successivamente, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Pordenone, rimessa in libertà in attesa di giudizio.

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