Servizi Cronaca

Brugnaro: servizi minimi per salvare Actv

Voglio salvare l'Actv, ma non posso tornare ad offrire il numero di corse di prima. Luigi Brugnaro rompe il silenzio dopo una settimana dall'interruzione delle dirette e critica il governo perchè non dà risorse nè date per ripartire

Ho scelto di fornire i servizi minimi dell’Actv, di più le finanze del comune non lo permettono e perché voglio salvare l’azienda dal fallimento essendo impossibile per un privato gestirla fornendo gli stessi servizi. Così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha rotto il silenzio dopo una settimana dall’interruzione del filo diretto con la cittadinanza veneziana attraverso la diretta di Televenezia. I trasporti pubblici per una città d’acqua unica al mondo come Venezia sono essenziali, ma non c’era solo questo nel mirino dell’uscita pubblica di oggi del primo cittadino veneziano. GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA

Brugnaro e le riaperture

Sono le date della riapertura complessiva che mancano. Gli stabilimenti balneari del Lido ad esempio hanno bisogno di settimane per organizzarsi. Il pensiero del sindaco è sembrato via via sempre meno filo-governativo, durante la conferenza stampa, nonostante le sue dichiarazioni di pace nei confronti del Governo quando ha toccato l’argomento delle categorie economiche facendo l’esempio degli stagionali che lavoravo all’aeroporto. Infine il sindaco ha lamentato il silenzio totale registrato dal documento Rimbalza Italia che contiene proposte per ripartire con slancio.

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