Altro blitz dei NAS in una macelleria/pescheria etnica del quartiere Piave. Trovati prodotti ittici mal conservati, sequestrati 10 kg.
Il blitz del NAS di Treviso e dei Carabinieri della Stazione di Mestre è scattato la mattina del 30 aprile, in occasione del ponte del 1° maggio. Il negozio, è situato in zona centralissima ed è gestito da un cittadino pakistano, residente a Mestre. Il quadro generale è di scarsa igiene e carenze nelle procedure di autocontrollo e strutturali.
I Carabinieri hanno riscontrato inadeguatezze igienico-sanitarie del locale e delle relative attrezzature: tracce di pregresse lavorazioni della carne, congelatori non a norma, promiscuità nella conservazione dei prodotti. Sia la carne bovina che il pollame erano ammassati in maniera promiscua, in tali quantità da non permettere quasi il libero accesso ai locali. Ed ancora un locale spogliatoio era utilizzato impropriamente come deposito di materiali/imballaggi.
I militari nell’attività ispettiva hanno circa 10 kg di prodotti ittici congelati all’origine, ma tutti risultati decongelati accidentalmente e già morbidi al tatto. Il titolare dovrà pagare una sanzione di circa 3000 euro. Dopo il sequestro tutti i prodotti pericolosi sono stati smaltiti a cura del titolare stesso.
