Un dialogo d’arte tra Bergamo e Venezia
La mostra “10 + Modern Art”, ospitata nello spazio Viterbi del Palazzo della Provincia di Bergamo, celebra un incontro straordinario tra due anime artistiche italiane: quella bergamasca e quella veneziana. Un ponte culturale, ideale e concreto, unisce due città ricche di storia e tradizione in un dialogo che esalta l’arte contemporanea come linguaggio universale.
Fino al 30 gennaio, i visitatori a Bergamo possono ammirare le opere di venti artisti che spaziano tra scultura e pittura. La rassegna, priva di vincoli tematici, offre una panoramica sull’espressione artistica italiana contemporanea, permettendo ad ogni artista di rappresentare liberamente la propria poetica.
Il risultato è un viaggio che abbraccia la diversità e l’universalità dell’arte, in bilico tra tradizione e innovazione.
Un viaggio creativo
A febbraio, la mostra approderà a Venezia, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Leonardo, dal 3 al 16 febbraio, dove le opere troveranno nuova luce in uno spazio che amplifica il valore simbolico e visivo del progetto.
Questo spostamento non è solo logistico, ma rappresenta un passaggio carico di significato: un ulteriore legame tra due città storicamente unite. Bergamo, per secoli baluardo occidentale della Serenissima, oggi rinnova il suo dialogo con Venezia attraverso l’arte.
Curata da Sergio Radici e Sandra Nava per Bergamo e da Anny Lazzari e Nino Occhipinti per Venezia, la mostra riflette un intento comune: creare connessioni culturali attraverso la creatività. “Questo gemellaggio artistico è nato da un incontro casuale”, racconta Anny Lazzari, “ma si è rivelato subito un’occasione preziosa per indagare l’arte contemporanea italiana e la sua capacità di comunicare universalmente.”
Un’immersione nell’arte contemporanea
In un’epoca segnata dalla multiculturalità, l’arte si conferma come strumento potente di dialogo e comprensione. L’evento “10 + Modern Art” non è solo una celebrazione estetica, ma un esempio concreto di come il linguaggio artistico possa valorizzare e connettere territori differenti.
L’appuntamento veneziano offrirà, quindi, un’occasione unica per vivere un’esperienza immersiva, ammirando opere che intrecciano storie e culture. La Chiesa di San Leonardo si trasformerà in un luogo di incontro, dove il passato e il presente dialogano nel segno della creatività.
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