Jesolo conquista l’ambito premio “Radicchio d’Oro” come “Segnalazione Terra Veneta“ per il suo impegno con Jesolo Sand Nativity che si ripropone ormai da 17 anni.
Un’occasione che giunge nel ventennale dell’istituzione del prestigioso riconoscimento che celebra il “fiore d’inverno” di cui la Marca con i suoi produttori è portabandiera e che ha visto premiati in questa edizione, oltre alla località balneare, anche personaggi che si sono distinti nello sport, come l’ex ad della Juventus Giuseppe Marotta, nella cultura, come l’ex direttore di “Rai due” Carlo Freccero, ed altri.
A ritirare il premio per la località balneare, il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia, che nella serata di ieri, lunedì 12 novembre, ha partecipato alla cerimonia organizzata al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, seguita poi dalla cena di gala all’Hotel Fior, storica sede dell’evento organizzato dal Consorzio Ristoranti del
Radicchio.
Il Consorzio ha voluto così tributare un riconoscimento alla città nel Veneto, che ha ideato il presepe realizzato con la sabbia e che ha saputo trasformare questa iniziativa in un’occasione culturale e solidale riconosciuta a livello internazionale.
“Per Jesolo questo è senza dubbio motivo di orgoglio – commenta il primo cittadino, Valerio Zoggia – che arriva nell’anno in cui il Presepe di sabbia, oltre ad essere riproposto come da tradizione nella nostra città, in piazza Marconi, si prepara a fare il suo ingresso in piazza San Pietro, nella città del Vaticano in occasione del Santo Natale. La città viene premiata per il suo impegno e la capacità che ha saputo trasmettere con tenacia e che trova coronamento proprio nella prossima realizzazione dell’opera nel luogo simbolo della cristianità. Un traguardo importante su cui abbiamo creduto e che penso sia stato percepito anche da chi ha voluto tributarci il premio “Radicchio d’Oro 2018”.
