L’estate avanza, i turisti aumentano e i carichi di lavoro per i locali si fanno pesanti senza turnover. Una situazione che lambisce anche locali di lusso, dove gli stipendi sono allettanti. Si potrebbe sintetizzare così il clima che si vive all’Harry’s Bar di Arrigo Cipriani a Venezia, che ha attirato l’attenzione sul suo celebre ristorante pubblicando in rete l’annuncio di una ricerca di due contabili, di camerieri e pasticceri e di un motoscafista.
La ricerca di Arrigo Cipriani
Ai giornalisti che hanno chiesto lumi, Arrigo Cipriani ha risposto che la locanda ce la farà ugualmente a servire tutti i confort ai suoi clienti, seguendo il suo motto, “lusso con semplicità”. Tuttavia, se ci fossero 5 o 6 persone in più, ha aggiunto, si lavorerebbe meglio.
Il punto
In realtà, ad essere introvabile non è chi cerca lavoro, ma chi lo sa fare con professionalità, secondo l’oste veneziano, e che dall’alto della specializzazione accettino di lavorare anche la sera. E’ cambiato il modo di concepire il lavoro, non si è più disposti a sacrificare la propria vita, si cerca un po’ e un po’.
La ricerca di Cipriani ha attirato in particolare l’attenzione su una carenza del tutto veneziana, quella dei motoscafisti. Quelli con licenza lavorano 8 ore al giorno, lasciando le altre ore ai sostituti. E questi ultimi sono introvabili.
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