Nel corso della mattina di giovedì 11 giugno, militari della Stazione Carabinieri di Jesolo, coadiuvati da quelli dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave (VE), nel corso di un mirato servizio finalizzato alla repressione dello smercio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato I.E., 35enne cittadino italiano, privo di occupazione e la sua compagna S.C. 23enne, cittadina italiana, impiegata, ambedue del luogo ed incensurati, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”.
La droga
In particolare, i due, che già da un po’ di tempo erano sotto l’occhio dei militari della Stazione Carabinieri di Jesolo, tramite attività di osservazione e pedinamento, nella mattinata sono stati oggetto di perquisizione domiciliare di iniziativa da parte dei militari operanti, a seguito della quale sono stati trovati in possesso di circa 14 grammi di marijuana, celati all’interno di 4 contenitori in vetro, circa 5 grammi di cocaina suddivisa in 8 dosi in cellophane termosaldato e celate all’interno di un contenitore di vetro nonché ulteriori 25 grammi circa di cocaina c.d. “in sasso” suddivisa in due pezzi.
Durante la perquisizione sono stati altresì rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione ed un dispositivo portatile per il rilevamento di microspie.
Spacciatori di Jesolo
I predetti, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria lagunare, sono stati associati rispettivamente presso la Casa Circondariale di Venezia- Santa Maria Maggiore e quella di Venezia-Giudecca. L’attività dell’Arma si inserisce nel contrasto, senza soluzione di continuità, dei fenomeni di microcriminalità diffusa per accrescere la sicurezza percepita da parte dei cittadini.
